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Autonomi, per un milione accreditati i 600 euro. «Speriamo di portarli a 800»

Variati: «In settimana sussidio anche ad altri 3 milioni tra partite Iva, commercianti, artigiani, stagionali, agricoli, cococo, lavoratori dello spettacolo». Chi non ha fatto domanda potrà farla

Accredito del bonus da 600 euro, relativo al mese di marzo, per un milione di lavoratori autonomi che ne hanno fatto richiesta, 4 milioni di persone, a seguito dell'emergenza coronavirus. «Contiamo salga a 800 euro nel decreto di aprile - dice il sottosegretario all'Interno Achille Variati -. Entro questa settimana, - spiega Variati - anche gli altri 3 milioni di autonomi che ne hanno fatto richiesta, tra partite Iva, commercianti, artigiani, stagionali, agricoli, cococo, lavoratori dello spettacolo, vedranno il versamento del sussidio dall'Inps», previsto dal decreto Cura Italia del 17 marzo, a copertura del calo di fatturato causato dall’epidemia di Covid 19.

Le domande

«Per la mensilità di aprile contiamo di pagare in automatico le stesse persone che hanno ricevuto l'indennità dei 600 euro. Ma contiamo possa essere maggiore: il governo sta lavorando per aumentarla a 800 euro», annuncia il sottosegretario. Arriverà alla fine del mese, così saranno recuperati i 15 giorni di scostamento rispetto al periodo normale in cui arrivano gli stipendi. Chi non ha fatto la domanda potrà farla e aggiungersi. «Queste sono solo le prime misure, con il decreto di aprile ne arriveranno altre».

Aziende

Per le aziende ci sono i 400 miliardi di prestiti con garanzia dello Stato. Fino a 25 mila euro le imprese possono ottenere il credito, senza che la banca chieda sicurezze particolari. Disponibile il modulo in internet ma fino a ieri sera risultava impossibile accedere al sito www.fondidigaranzia.it per fare domanda, probabilmente per il traffico elevato, un po' come accaduto per il sussidio inizialmente. Verso sera la situazione in rete sembrava migliorata.

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