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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Venezia celebra l'8 marzo con dedica alle donne ucraine

Tante iniziative tra incontri, sport, appuntamenti culturali. Alle 18 è in programma un corteo studentesco

Venezia celebra l'8 marzo con 70 iniziative che sono state raccolte nella rassegna Marzo Donna: eventi di carattere informativo, sportivo, culturale e storico-letterario, organizzati in collaborazione con le municipalità cittadine e le associazioni. Lo scorso fine settimana è stato dedicato soprattutto allo sport, con la "corsa rosa" a Mestre e la regata delle donne su caorline, a Venezia. Oggi, invece, il programma verte su alcune iniziative simboliche come l'inaugurazione di una panchina rossa nel quartiere Pertini e la piantumazione di due mimose a Pellestrina e al Lido. Ma ci sono anche incontri pubblici: la consegna del Premio Donna 2022 a Ca' Farsetti (assegnato a Gloria Rogliani per la sua doppia attività di insegnamento di voga alla veneta e di recupero di barche abbandonate), l'evento tra musica, danza e psicologia al centro commerciale di Favaro, quello della Cgil alla scuola dei battuti e così via (il programma completo si trova sul sito del Comune).

La manifestazione di quest'anno è dedicata alle donne ucraine che, come ricordato dalla presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, «stanno affrontando enormi difficoltà: tra loro ci sono alcune madri che partoriscono nei sotterranei, mentre il conflitto è in corso. Grande vicinanza e solidarietà a loro e anche alle donne afghane che sono state private in questi mesi di tutti i diritti, ma in generale a tutte le donne che nel mondo in questo momento stanno soffrendo e combattendo». A partire da stasera e fino al 14 marzo saranno illuminati di rosa i palazzi che ospitano le varie sedi del Comune: Ca' Farsetti, Ca' Loredan, il municipio di Mestre e la torre civica.

Nel tardo pomeriggio è prevista una mobilitazione di piazza: i collettivi studenteschi hanno organizzato un corteo con partenza alle 18 da campo San Geremia e arrivo in campo Santa Margherita, con lo slogan «Non mimose ma diritti, libertà e spazio». La manifestazione vuole riportare l'attenzione su temi sempre sensibili: le aggressioni e le molestie, la violenza di genere, le difficoltà nei processi di interruzione di gravidanza. È anche giornata di stop del trasporto pubblico e di altre categorie: per il sesto anno di seguito, i sindacati di base rispondono all'appello del movimento "Non una di meno", proclamando lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private.

A Jesolo, il Rotary Club locale ha ideato e finanziato la realizzazione del progetto "Isola", una stanza da destinare all’ascolto delle vittime vulnerabili, allestita presso il commissariato di polizia: inaugurazione alle 11 con il questore Masciopinto. Appuntamenti anche a Chioggia fino al 25 marzo, con il teatro per le scuole, letture e videoproiezioni, dibattiti, conferenze e laboratori artistici per i bambini. Si inizia oggi, 8 marzo, per le scuole dell'infanzia e primarie, in auditorium San Nicolò con la fiaba-spettacolo dal titolo: “Storie incartate per principesse ribelli” di Fondazione Aida, in collaborazione con l'Associazione Arteven. Nei giorni 8, 12, e 13 marzo ingresso libero alle donne, su prenotazione, al museo civico San Francesco fuori le mura e al museo di zoologia adriatica “G. Olivi”.

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