Cgia e istituto Berna insieme per formare i nuovi carrozzieri e autoriparatori
Un accordo per "insegnare il mestiere" ai giovani che frequentano la scuola
Sviluppare una nuova generazione di tecnici meccatronici da inserire nelle autofficine e nelle carrozzerie del territorio, con l’intento di allargare, in un secondo momento, il progetto anche ad altri soggetti della filiera, come i fornitori di ricambi e di attrezzature. È questo l'obiettivo dell'accordo sottoscritto tra la Cgia e l'istituto Berna di Mestre.
La Cgia coinvolgerà gli associati del comparto auto sull’opportunità dell’iniziativa e investirà sull’acquisto di attrezzature e di software da installare nei laboratori dell’Istituto. Nel settore dell’auto, sono previsti dei cambiamenti epocali; nei prossimi anni, infatti, l’avvento delle auto elettriche rivoluzionerà tutta la filiera, obbligando imprenditori e maestranze a compiere un salto di qualità tecnico professionale importantissimo.
L’Istituto Berna, invece, si è reso disponibile a investire maggiormente sull’educazione, l’etica e il rispetto dei luoghi di lavoro dei propri allievi, puntando sull’ampliamento della didattica in laboratorio, in particolar modo ai giovani che frequentano il quarto anno professionalizzante. «Con questo accordo - ha sottolineato il presidente della Cgia Roberto Bottan - scuola e mondo del lavoro hanno sottoscritto un impegno per avvicinare, entro il 2027, queste due realtà mestrine, tentando di dare una risposta concreta a un problema sempre più assillante anche nel nostro territorio: quello di avvicinare i giovani al mondo dell’artigianato».