Accordo tra Comune e tribunale: due alloggi per neoassunti alla Corte d'Appello

È stato firmato il protocollo tra Comune, Corte d'Appello e Procura generale «per locazioni abitative a Venezia in favore del personale amministrativo in servizio negli uffici giudiziari». L'accordo nasce dall'esigenza di agevolare l'avvio al lavoro di due nuovi funzionari del tribunale tramite alloggi a canoni accessibili: prevede che vengano messi a disposizione dei neo assunti due abitazioni dell'Ire nell'ex Complesso Coletti e che due impiegati del Comune vengano assegnati in distacco alla Corte d'Appello.

Il documento è stato presentato dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, dalla presidente della Corte d'Appello, Ines Maria Luisa Marini, e dal procuratore generale presso la Corte d'Appello, Antonio Mura. Era presente inoltre l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini. «Crediamo nel sistema giudiziario e nel fatto che vada supportato - ha detto il primo cittadino - È per questo che da un lato abbiamo investito i soldi del bando periferie nel II lotto della cittadella della giustizia e intendiamo studiare il modo per far partire anche il III lotto, rivolgendoci al ministero, e dall'altro abbiamo deciso di rispondere prontamente a questa necessità. Inoltre diamo una risposta concreta alla necessità di recuperare residenti a Venezia».