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Procede l'iter per i nuovi resort al posto dell'ex ospedale del Lido

La giunta comunale ha dato il via libera alla delibera di riqualificazione dell'area. Saranno realizzate due strutture turistiche di lusso, per un totale di 525 camere e un investimento da 132 milioni

È approvata dalla giunta, e inviata al consiglio comunale, la proposta di delibera di adeguamento che darà avvio al piano di trasformazione dell'area dell’ex ospedale al Mare del Lido, compresi anche la spiaggia antistante, il monoblocco, La Favorita e via Cipro. Per l'assessore De Martin si tratta di «un impulso decisivo al rilancio dell’isola», che segue altri interventi eseguiti negli ultimi anni: il più importante è stato la sistemazione dell'area del palazzo del Cinema e del Casinò, con la chiusura del famigerato "buco". Secondo l'amministrazione, questo nuovo progetto è importante «anche per le ricadute economiche che avrà sul territorio: una volta che le strutture saranno a regime, si prevede un giro d’affari di 14 milioni di euro l’anno e un impatto occupazionale di 500 nuovi posti di lavoro».

Progetto di recupero dell'ex ospedale del Lido

Il progetto

«La delibera - spiega la presidente della commissione urbanistica del Comune di Venezia - dà attuazione al protocollo d'intesa sottoscritto il 14 giugno 2019 tra Comune di Venezia, Regione Veneto, Cassa Depositi e Prestiti S.P.A. e Cdp Investimenti Sgr S.P.A. per la riqualificazione e rivitalizzazione dell’ex ospedale al Mare». La variante prevede la «riqualificazione dell'ex ospedale attraverso la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo di alto livello, di una scuola internazionale di turismo e di un centro benessere privato aperto al pubblico». Il monoblocco (ex padiglione Rossi) sarà demolito, mentre il progetto assicura «il mantenimento dei servizi sanitari oggi presenti e della piscina coperta nelle nuove strutture del complesso riqualificato, con adeguate dotazioni di spazi verdi e a parcheggio». Il teatro Marinoni e la chiesa, che si trovano all’interno del complesso, «saranno recuperati e destinati a funzioni pubbliche», mentre la spiaggia antistante l’ex ospedale sarà sistemata.

Resort

Al posto dell'ex ospedale sorgeranno un albergo gestito dal Gruppo TH Resorts e un resort gestito da Club Med, per un totale di 525 camere, con un investimento di 132 milioni di euro (9 dei quali in opere di urbanizzazione) interamente sostenuto dal Gruppo CDP. L’area dell’ex Favorita tornerà uno spazio verde «per l’esercizio di attività sportive» e sarà restituita al libero uso dei cittadini, come richiesto dalla comunità nel corso delle fasi di consultazione pubblica avvenute nell’ottobre 2016. Infine, si prevede l’adeguamento delle norme urbanistiche per le fasce di rispetto cimiteriale, con l'intento di permettere la riqualificazione degli edifici in rovina che si trovano lungo il tratto di via Cipro che costeggia il cimitero.

L'assessore al Bilancio, Michele Zuin, e il prosindaco del Lido, Paolo Romor, hanno commentato l'atto augurandosi che il consiglio comunale concluda in breve tempo questo iter, considerato che il progetto permetterà all'area «di tornare allo splendore di un tempo», «mantenendo tutte le attività» e assicurando «una gestione moderna ed efficace dei servizi sanitari, che saranno potenziati».

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