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Iniziati gli incontri fra i candidati e gli amici dei gasometri

Il movimento avanza proposte sull'area di Castello: parco urbano, lavoro e casa per i giovani, un centro scolastico per la voga alla veneta, spazi nella darsena, il palazzetto dello sport alle Galeazze

Il movimento "Amici dei gasometri" ha iniziato ad incontrare i candidati, come aveva detto, per testarne la disponibilità ad accogliere il progetto di rigenerazione e sviluppo. Non solo a San Francesco della Vigna, anche lungo l'asse Barbaria de le Tole, Campo Santa Giustina, Campo e Salizada San Francesco e Arsenale. Il gruppo di cittadini attivi, negozianti, professionisti, artigiani e appartenenti al mondo della scuola, ha scritto una lettera aperta che è stata consegnata ai candidati della municipalità di Venezia, Marco Borghi e Lorenzo Pacagnella, e a quelli del Comune. Mercoledì 26 agosto tra i candidati sindaco ha risposto Sara Visman dei 5 Stelle. 

Lavoro, formazione, residenza

Il neo movimento avanza proposte: parco urbano, tirocinio attivo triennale per studenti, lavoro e casa per i giovani, un centro scolastico per la voga alla veneta, spazi nella darsena da assegnare solo ai residenti e negozi della zona, palazzetto dello sport alle Galeazze. «Numerose le adesioni al movimento con sede a Castello, Corte dell'Arte, in Calle del Cafetier vicino al Barbarigo, dove verranno presentati progetti di promozione e iniziative culturali», scrivono gli Amici dei gasometri. «Rilanciare l'artigianato locale di eccellenza, l'arte e la moda coinvolgendo studenti, designer, operatori turistici, ristoratori e agenzie immobiliari», tra gli obiettivi del gruppo, attraverso «un protocollo d'intesa per mettere in sinergia privato e pubblico, creare posti di lavoro, far restare i giovani, conservare il fragile tessuto sociale». Lavoro e residenza con l'intervento pubblico di Ater, Comune e anche dello Stato, nel programma del comitato, per riassegnare gli appartamenti vuoti a San Francesco della Vigna e alla ex Nunziatura.

Palestra

«Occorre restaurare il patrimonio edilizio pubblico pericolante. No alla costruzione dei previsti appartamenti di lusso, sì alla realizzazione della palestra per le scuole», rimasta nei progetti. «In Consiglio comunale abbiamo trovato una giunta sorda e ostile alle richieste del comitato area ex gasometri che - ha commentato Visman - non è mai stato legato ad alcun partito e si è sempre mosso in maniera indipendente. Nel nostro programma c’e una moratoria di 5 anni per sospendere l'apertura di nuovi alberghi in questa e in altre aree della città».

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