rotate-mobile

Il mercato di Mestre diventa un'esposizione artistica con "Arte al Kilo" | VIDEO

Le opere di 17 artisti verranno esposte all'interno del mercato di San Michele dal 17 maggio al 30 giugno con inaugurazione il 15 maggio. L'iniziativa, ideata e curata da Marina Bastianello, prevede anche un programma di talk al Polo M9

L’arte contemporanea incontra la cittadinanza mestrina in una sede espositiva unica: dal 17 maggio al 30 giugno (con inaugurazione il 15 maggio 2021 alle ore 10-19.30) il mercato di San Michele ospiterà la mostra Arte al Kilo, l’iniziativa ideata e curata da Marina Bastianello volta a promuovere l’arte contemporanea nei contesti della vita quotidiana.

Saranno 17 gli artisti – Nico Angiuli, Matteo Attruia, Paolo Brambilla, Orianne Castel, Boris Contarin, Nico Covre, Graziano Folata, Giulia Furlan, Antonio Guiotto, Penzo+Fiore, Sebastiano Pelli, Francesco Piva, Barbara Prenka, Giovanni Rossi, Michele Tajariol, Eva Chiara Trevisan e Matteo Vettorello – che andranno ad esporre nel luogo simbolo della comunità cittadina, dando mostra delle proprie doti creative attraverso differenti linguaggi artistici, dalla scultura ai video, fino alle installazioni. Il connubio tra arte e contesto urbano sarà rafforzato anche dalla collaborazione dei negozianti del mercato, che spiegheranno alla clientela i messaggi dei lavori artistici esposti.

L’iniziativa sarà inoltre animata da un ricco programma di talk, organizzati nel Polo M9 da Penzo+Fiore e Alessio Vigni: i momenti di riflessione e dibattito sull'arte contemporanea si svolgeranno il 4, l’11 e il 18 giugno alle ore 18.00.

Il progetto è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa presso l’auditorium del Polo M9 da Marina Bastianello, alla presenza del presidente della Fondazione di Venezia Michele Bugliesi, degli assessori alla Promozione del territorio, Paola Mar, e alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga e dell'amministratore condominiale del mercato San Michele Giampaolo Zane. 

«L’arte contemporanea è sempre stata vista come qualcosa di distante dalla vita quotidiana. Il mio obiettivo è, invece, quello di mostrare che non è così. Arte al Kilo vuole ripristinare quel dialogo diretto tra opera d’arte e fruitore – ha spiegato Bastianello, ribadendo il proprio impegno nella divulgazione artistica all’interno degli spazi pubblici –. Il titolo dell’iniziativa si riferisce al peso specifico che possiede l'arte in questo particolare momento storico».

Il valore culturale dell'iniziativa è stato sottolineato anche da Bugliesi: «L’arte è fonte di innovazione e pensiero. Questo legame con il cibo, inoltre, è inedito e riesce a sorprendere. Sono certo che darà vitalità ed energia a città e cittadini».

«I settori della cultura e dell’arte si sono trovati in grave difficoltà durante la pandemia, perciò questa idea sarà rigenerante non solo per l'area urbana coinvolta ma anche per l’anima» ha dichiarato l’assessore Mar. Parole cui hanno fatto eco quelle di Costalonga: «Si tratta di un'idea lungimirante: l'arte contemporanea sarà alla portata di tutti in un  luogo di vita quotidiana in continua evoluzione come il mercato. È un messaggio forte e positivo di ripresa, anche delle relazioni sociali; un segnale che Venezia è viva».

Video popolari

Il mercato di Mestre diventa un'esposizione artistica con "Arte al Kilo" | VIDEO

VeneziaToday è in caricamento