rotate-mobile
Attualità

Banca Generali Private, a Venezia una finestra per le imprese

Martedì 5 luglio si è tenuto il convegno organizzato dai "wealth advisors" della Banca nella cornice delle Procuratie Vecchie

«Il Pnrr rappresenta una grande occasione per il sistema Paese, ma occorre declinarlo per mettere le imprese e gli imprenditori sul territorio nelle condizioni di moltiplicarne la portata con azioni concrete che generino sviluppo». Ne è convinto Fabrizio Pagani, Head of Economics di Muzinich &Co, intervenuto ieri, al convegno organizzato da Banca Generali nella cornice delle Procuratie Vecchie a Venezia. Il manager, già a capo della segreteria del Mef, ha illustrato le opportunità dal piano nazionale di ripresa e resilienza che ha appena portato all’Italia oltre 20 miliardi di investimenti dall’Ue.

Nel corso della serata "Nuovi equilibri geopolitici ed economici: implicazioni per risparmiatori e imprese" è intervenuto anche il responsabile dei wealth advisor di Banca Generali Private nel Nord Est, Leandro Bovo, che ha evidenziato come il momento per le imprese sia cruciale. «Oggi siamo in un contesto complesso per le aziende. La crisi geopolitica va di pari passo con quella energetica e con livelli inflattivi che non si vedevano da 30 anni. Questo rischia di mettere in crisi la produzione anche in aree radicate come quella del Veneto in cui la parola crisi è storicamente esclusa dai vocabolari degli imprenditori».

D’altra parte, continua Bovo, «siamo oggi di fronte ad una situazione generale che riguarda soprattutto le piccole e medie imprese che devono fare i conti con una governance troppo spesso incentrata su una sola persona. Questo ha sicuramente dei benefici da alcuni punti di vista, ma rappresenta un rischio soprattutto nei casi di età avanzata. È giunto il momento di mettere mano a questi aspetti, così come a quelli legati alla sostenibilità che rappresentano oggi un volano di sviluppo senza precedenti».

La tendenza è stata confermata anche da Fabrizio Pagani: «Il punto è cruciale soprattutto se si pensa che la Banca centrale europea ha recentemente dichiarato che non acquisterà corporate bonds di società che non rispettano stringenti criteri di sostenibilità. Oggi questi sono quindi criteri determinanti per quelle imprese che vogliono crescere in futuro e vincere le sfide di sviluppo, soprattutto su scala globale».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banca Generali Private, a Venezia una finestra per le imprese

VeneziaToday è in caricamento