rotate-mobile
Attualità

Venezia: il bilancio di un anno di formazione della polizia stradale

I risultati dei numerosi progetti di educazione stradale per adulti, giovani e bambini nel Veneziano

Da diversi anni la polizia stradale è impegnata in tanti progetti di formazione volti a informare ed educare i cittadini, nello specifico i giovani e i bambini, al rispetto delle norme del codice della strada per prevenire comportamenti a rischio. Sono state diverse, infatti, le collaborazioni con scuole, enti e associazioni del territorio veneziano. Durante l'anno scolastico 2018/19 circa 2500 studenti di diversi gradi scolastici hanno partecipato a iniziative sui temi della sicurezza stradale come il progetto BiciScuola, in collaborazione con gli organizzatori del Giro d'Italia sul corretto uso della bicicletta in città a cui hanno partecipato gli alunni delle scuole primarie Morante di Mira e Farsetti di Santa Maria di Sala o il progetto Icaro sulla sesibilizzazione alla sicurezza stradale promosso dal Ministero dell’Interno in collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma per le classi delle scuole primarie Schiavinato di San Donà di Piave e Toti di Musile di Piave.

A queste iniziative di valenza nazionale si sono aggiunti appuntamenti che in sede locale si ripetono ormai annualmente come le giornate della prevenzione alcologica organizzate in collaborazione con il servizio educazione e promozione della salute dell’ULSS 13 presso le scuole superiori di Dolo e Mirano per gli studenti che stanno per conseguire la patente di guida. Durante l’anno scolastico hanno avuto luogo altri appuntamenti con le scuole che hanno richiesto un intervento di educazione stradale tra cui l’incontro con i bambini della scuola primaria D. Valerio di Favaro Veneto e la scuola dell’infanzia Rodari di Scorzè.

Il 19 novembre 2018 in occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime della strada, si è tenuto, invece, un incontro presso l’auditorium dell’ITCS Lazzari di Dolo durante il quale i poliziotti della stradale hanno affrontato alcuni aspetti legati alla prevenzione dei comportamenti a rischio dell’incidentalità con il personale dei vigili del fuoco che ha illustrato le modalità di approccio a tali eventi sotto l’aspetto della sicurezza. Inoltre, la polizia stradale di Venezia ha tenuto diversi incontri presso enti quali Poste Italiane e ENEL per trattare il rischio “incidentalità”, sia in itinere che in servizio su come ridurre gli infortuni del mondo del lavoro. Infine da quest’anno ha preso il via una collaborazione con l’associazione nazionale famiglie di persone con disabilità (ANFFAS) per promuovere la sicurezza sulle strade.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Venezia: il bilancio di un anno di formazione della polizia stradale

VeneziaToday è in caricamento