Caro gas per le vetrerie di Murano, aumenti fino al 412%
Confartigianato fa appello alla politica: «Aziende destinate a chiudere davanti a questi aumenti»
Confartigianato Venezia è riuscita ad ottenere un appoggio trasversale dai parlamentari veneziani di Lega, Pd e Forza Italia per intervenire sulla grave questione degli aumenti del costo del gas per le vetrerie di Murano. L'incontro con Giorgia Andreuzza (Lega), Nicola Pellicani (Pd) e Raffaele Baratto (Fi) si è svolto ieri nella sede degli artigiani di San Lio per affrontare la spinosa questione, e ha visto prendere parte al tavolo i rappresentanti degli imprenditori di Murano, fortemente colpiti dal problema dei costi del gas metano per le fornaci, che ha subìto un incremento a oggi del +412%. Presenti Luciano Gambaro di Gambaro & Tagliapietra, che è anche Presidente del Consorzio Promovetro Murano, Simone Cenedese, dell'omonima azienda e Cristiano Ferro di Effe Tre, rappresentante anche delle aziende aderenti a Confindustria, accompagnati dal consulente tecnico Gianpietro Scusato e dal Direttore di Confartigianato Gianni De Checchi.
Gli operatori hanno illustrato il problema, sottolineando che il gas metano in base alle statistiche elaborate da GME Gestore Mercati Energetici è passato da 0,23 euro al metro cubo del settembre 2019 agli 0,85 di ottobre 2021, fino addirittura ai 0,98 di questi giorni, peraltro in aumento pressoché quotidiano e in costante crescita. Un delta medio di circa 50 centesimi a metro cubo, quello calcolato dagli artigiani, che moltiplicato per i circa 8 milioni di metri cubi annui consumati da Murano porta a poco meno di 4 milioni di euro di spesa in più per le aziende.
«Le aziende davanti questi aumenti sono destinate a chiudere - hanno detto gli artigiani - per noi il gas è come l'acqua, non possiamo farne a meno. Per certi versi questa crisi è peggiore di quella causata dal Covid, per quella abbiamo lottato per stare in piedi, ma ora non sappiamo nemmeno contro chi lottare». Per questo gli artigiani della Confartigianato chiedono un impegno ai parlamentari da trasferire ovviamente sul Governo. «La pandemia ha fatto sospendere il divieto di erogare aiuti di Stato - ha detto il direttore di Confartigianato Venezia Gianni De Checchi - rendendo quindi possibile oggi erogare aiuti e sostegni alle aziende. Chiediamo al Governo che si faccia carico degli extracosti relativi almeno a un anno di aumenti, poi vedremo. La cifra non è enorme e ne va della permanenza in vita di molte aziende che tramandano un'arte antichissima. Murano è un'enclave storica e culturale prima che economica - ha concluso De Checchi - e quindi va tutelata». I parlamentari presenti hanno assicurato il loro impegno trasversale e senza divisioni per fare fronte comune su questo tema su cui si stanno organizzando anche altri settori colpiti dall'innalzamento dei costi del gas, come quello delle serre agricole e quello delle cartiere.