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Sabato, 20 Aprile 2024
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Piccola rivoluzione dei servizi anagrafici, certificati in edicole e tabaccherie

L'iniziativa prenderà il via in forma sperimentale a dicembre e poi definitivamente da inizio 2021. Attestati online con le credenziali Spid e il supporto dei privati

La novità dei servizi anagrafici del Comune di Venezia l'hanno illustrata gli assessori al Personale, Laura Besio, e al Commercio, Sebastiano Costalonga, venerdì mattina in web conference. Collegati i rappresentanti di categorie del commercio, per discutere delle linee guida del nuovo progetto che vedrà la diffusione sul territorio comunale di nuovi punti, in collaborazione con gli esercenti, in cui sarà possibile il rilascio online di certificati anagraci. L'iniziativa prenderà il via in forma sperimentale a dicembre per poi proseguire definitivamente da inizio 2021. 

L'obiettivo del progetto è quello di estendere il servizio, già attivo sulla piattaforma Dime del Comune di Venezia, che consente a qualsiasi cittadino, autenticandosi tramite Spid, di richiedere e ottenere in tempo reale una serie di certificati anagrafici. L’aiuto degli operatori, in particolare di tabaccherie ed edicole, consentirà a chi non dispone di Spid o dispositivi informatici di fruire dei servizi online tramite l’assistenza di privati formati allo scopo dal personale del servizio anagrafe. L’iniziativa, già attiva in alcune importanti città italiane, vuole rappresentare un punto di partenza per una progressiva digitalizzazione dei servizi forniti dalle amministrazioni pubbliche e per una loro capillare espansione sul territorio. Saranno pubblicati nelle prossime settimane gli avvisi per l’adesione all’iniziativa da parte degli operatori privati. 

«Un progetto che si inserisce a pieno titolo nel contesto storico che stiamo attraversando - ha spiegato Besio - dove all'ordine del giorno ci sono i temi della velocità nella risposta, del fare rete e del rispetto dei vincoli sulla sicurezza: un'amministrazione che esce dagli apparati tradizionali, intesi come uffici anagrafe, scegliendo di allargare la platea dei servizi al territorio testimonia la volontà dell'ente di essere di supporto in un momento critico, creando opportunità e facilitando il cittadino». Mentre per l'assessore Costalonga, «questo progetto rappresenta un'attestazione di collaborazione con le associazioni di categoria, che ancora una volta dimostrano sensibilità e disponibilità. L'accordo consente alle edicole, già punto centrale dell'informazione, di fornire un servizio più alleggerendo il lavoro degli uffici pubblici e qualificandosi come sentinelle del territorio».

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