Christian Ferrari via dalla Cgil Veneto di Mestre, eletto nella segreteria nazionale con Landini
Era segretario regionale in via Peschiera dal 2017. Zaia: «Ora è uno dei 9 massimi dirigenti nazionali del sindacato, un riconoscimento per una carriera iniziata quasi 20 anni fa. Buon lavoro segretario»
L’assemblea generale della Cgil, riunita lunedì al Centro congressi Frentani di Roma ha eletto la nuova segreteria nazionale con 185 voti a favore, 34 voti contrari e 18 astenuti. Quattro i nuovi ingressi: Daniela Barbaresi (segretaria generale Cgil Marche), Christian Ferrari (segretario generale Cgil Veneto), Luigi Giove (segretario generale Cgil Emilia Romagna), Francesca Re David (segretaria generale Fiom Cgil). Con la votazione la segreteria nazionale della Cgil è costituita da: Maurizio Landini, Daniela Barbaresi, Christian Ferrari ex segretario della Cgil Veneto di via Peschiera a Mestre, Gianna Fracassi, Luigi Giove, Giuseppe Massafra, Emilio Miceli, Francesca Re David, Tania Scacchetti.
Quarantottenne, padovano, Ferrari ha iniziato la propria esperienza sindacale nel 2003 come dirigente della Funzione Pubblica Cgil di Padova dove è rimasto fino al 2010 quando è passato alla segreteria confederale con l’incarico di segretario organizzativo. Nel 2013 è diventato segretario generale, carica che ha ricoperto fino al 2017, quando è stato eletto segretario della Cgil del Veneto, nell'assemblea riunita a Mestre alla presenza dell'allora segretaria nazionale della confederazione, Susanna Camusso.
«Un veneto entra nella segreteria nazionale della Cgil. Congratulazioni a Christian Ferrari, segretario generale regionale del sindacato, eletto oggi nella squadra ristretta del leader Maurizio Landini - commenta il presidente del Veneto Luca Zaia -. Ora Ferrari è diventato uno dei 9 massimi dirigenti nazionali della Cgil, un riconoscimento per una carriera iniziata quasi 20 anni fa. Buon lavoro segretario».
