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Martedì, 23 Aprile 2024
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Un anno di CocaiExpress, il servizio di delivery veneziano che ora ha la sua app

È nato con il lockdown e ha dato un'opportunità in più a clienti ed esercenti, offrendo anche nuove possibilità di lavoro

CocaiExpress, primo servizio di delivery a Venezia, festeggia un anno di attività: nato in epoca di lockdown, quando le restrizioni hanno imposto alla popolazione di restare a casa il più possibile, è cresciuto nel tempo e diventato sempre più popolare. Oggi il ringraziamento va ai CocaiLovers, gli abitanti che ne usufruiscono, e ai CocaiPartners, gli esercizi commerciali che hanno aderito; ma, dicono dall'azienda, «il grazie più grande va ai CocaiRunners, i ragazzi che effettuano le consegne a domicilio: dapprima volontari, ora alimentano un servizio sempre più efficiente e dinamico».

Com’è nato il servizio 

A dare vita a CocaiExpress un anno fa sono stati quattro amici, tre veneziani e uno d’adozione. I soci attuali sono Tommaso Ramadoro, Head of Finance, Giovanni Torcellan, Operation Manager, e Guglielmo Zanini, Business Developer & Project Manager. E poi tre team strutturati: il Team OP’s che si occupa della parte operativa, il Team COM che gestisce la comunicazione interna ed esterna e il Team TECH che implementa gli applicativi, tra cui la nuova app. Proprio l’uscita della app ha permesso il salto di qualità del servizio. Il punto di forza? «Sono i valori alla base della nostra mission - spiegano i soci - CocaiExpress è un modello di business che sfrutta la tecnologia per valorizzare la città dal punto di vista territoriale, ambientale ed economico».

Perchè CocaiExpress ha cambiato il modo di vivere la città

Si tratta di un servizio che prima a Venezia non c’era mai stato e che, spiegano i soci, «da una parte risponde alla necessità dei residenti, spesso anziani, di avere maggiore accessibilità a prodotti e servizi, dall’altra supporta le attività che operano nel territorio». Inoltre, con la figura del CocaiRunner «abbiamo attivato un importante meccanismo sociale, ponendoci come intermediario tra loro e il mondo del lavoro, offrendo alle attività partners l’opportunità di avere a disposizione persone serie e preparate».

La nuova app nativa

La novità più importante degli ultimi mesi è, appunto, il lancio della app nativa, che amplia la gamma di prodotti offerti e introduce servizi nuovi: tra questi ci saranno il servizio “on demand”, cioè la possibilità di richiedere il delivery di un qualsiasi prodotto (a patto che sia trasportabile); e “Ghostshop”, grazie al quale CocaiExpress apre il suo servizio di logistica espressa a tutte le attività commerciali del centro storico non presenti in app ma che potranno usufruire del delivery mediante l’utilizzo di una piattaforma dedicata. «Questi ed altri nuovi servizi - concludono i soci - sono il tentativo di CocaiExpress di dare supporto alle attività locali ed essere un punto di riferimento per tutta la città di Venezia».

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