rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, Coldiretti: «Con Pasqua blindata salgono le perdite negli agriturismi veneziani»

Per il settore è stata una disfatta: «Il comparto ha infatti da subito registrato l’azzeramento di prenotazioni di cerimonie, cene e pranzi conviviali, soggiorni e vacanze, perdite gravissime in un solo trimestre»

Una débâcle: l’emergenza sanitaria da Coronavirus per il settore agrituristico è stata una disfatta. «Il comparto ha infatti da subito registrato l’azzeramento di prenotazioni di cerimonie, cene e pranzi conviviali, soggiorni e vacanze, perdite gravissime in un solo trimestre– commenta Coldiretti Venezia che giudica la chiusura delle attività un sacrificio necessario ma doloroso. Il danno è destinato ad aumentare se si pensa in prospettiva con l’approssimarsi delle festività pasquali caratterizzate ancora dal blocco degli spostamenti a causa della pandemia. Un conto salato che – sottolinea la Coldiretti - colpisce un sistema già in grande difficoltà dopo settimane di chiusura. Sull’orlo del crack sono alberghi, ristoranti ma – continua la Coldiretti - anche gli oltre mille  agriturismi presenti sul territorio regionale per i quali la Pasqua segna tradizionalmente l’inizio della stagione turistica con il risveglio della natura in primavera che offre il miglior spettacolo delle campagne». 

Il menu

Se la festa quest’anno si farà tra le mura domestiche e il pic nic all’aperto del lunedì di Pasquetta è rinviato, ci pensano i cuochi contadini di Terranostra a consegnare il menù a kmzero direttamente a casa. Basta consultare il sito https://veneto.coldiretti.it/news/campagna-amica-a-casa-tua/ e concordare l’ordine direttamente con l’operatore agrituristico. L’obiettivo della Coldiretti è garantire a tutti una tavola “apparecchiata” con prodotti freschi e di qualità nell’ambito della campagna #MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, Coldiretti: «Con Pasqua blindata salgono le perdite negli agriturismi veneziani»

VeneziaToday è in caricamento