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Prendersi cura della propria salute, partono i mesi della prevenzione

Al poliambulatorio Antalgik di Mestre il ciclo annuale di appuntamenti promosso dal gruppo Monti Salute Più, il primo dei quali è dedicato all'osteoporosi

Partono i “Mesi della salute”, dedicati a prevenzione e cure, al poliambulatorio Antalgik di Mestre. Il ciclo annuale di appuntamenti di prevenzione e cure promosso dal Gruppo Monti Salute Più, il primo dei quali è dedicato all'osteoporosi. Malattia dell'apparato scheletrico, colpisce milioni di persone nel mondo (22 milioni di donne e 5-6 milioni di uomini) e comporta una fragilità e demineralizzazione del tessuto osseo, che genera fratture (più di 400.000 l’anno), a loro volta fonti di dolori, patologie e mortalità. A febbraio tariffa agevolata con esame non radiologico con tecnologia RCB per prevenzione osteoporosi, analisi della composizione minerale delle ossa, massa magra e massa grassa.

La malattia 

È un’epidemia silenziosa quella dell’osteoporosi, ed è in vertiginoso aumento: +22,4% di casi di fratture da fragilità ossea entro il 2030, dice il rapporto della IOF (International Osteoporosis Foundation). Fondamentale la prevenzione, con uno stile di vita attivo e un corretto intake di calcio e vitamina D grazie ad un adeguato consumo di prodotti lattiero-caseari. «Questa patologia, che riguarda oltre 5 milioni di italiani – afferma il professor Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più – è sempre più presente anche tra gli uomini: dopo i 50 anni ne soffrono un uomo su cinque e una donna su tre. L'esame eseguito al poliambulatorio Antalgik prevede anche la valutazione della massa magra, importante per il sostegno della struttura ossea e della massa grassa. Consci che la prevenzione rappresenta l’arma più potente contro l'osteoporosi, abbiamo deciso di offrire ai cittadini la possibilità di effettuare uno screening con l'esclusiva tecnologia RCB ad una tariffa agevolata (49 euro contro gli 80 euro di listino). La prevenzione infatti è un pilastro fondamentale per la nostra sanità: i percorsi di screening e la diagnosi precoce sono indispensabili per contrastare il rischio e le conseguenze della malattia e costituiscono, inoltre, un elemento di buon governo e di risparmio per il sistema sanitario».

Le donne

In genere nelle donne dopo la menopausa e negli anziani, l’osteoporosi è il più frequente fattore predisponente alle fratture, che colpiscono perlopiù femore, colonna e polso, anche se di fatto possono interessare qualunque osso. Alcune fratture poi determinano disabilità permanenti, specialmente quelle a carico dell’anca. «L’osteoporosi – prosegue Monti – viene anche definita “malattia silente”, perché evolve senza dare sintomi finché non provoca una frattura o il collasso di una o più vertebre (le ossa della colonna vertebrale), tanto che il British Medical Journal l’ha definita non-malattia, in quanto è più correttamente considerabile una causa di malattia (frattura)». Il collasso vertebrale si manifesta con forti dolori alla schiena, riduzione dell’altezza o deformazioni della colonna, con posture alterate (schiena curva o gobba). Le ossa affette da osteoporosi possono diventare così fragili da fratturarsi spontaneamente o a seguito di traumi insignificanti o addirittura normali, come quelli causati dal chinarsi, alzare un peso o perfino tossire. Anche se molti sono erroneamente convinti che l’osteoporosi sia un aspetto inesorabile del processo di invecchiamento, è ora opinione degli esperti che sia ampiamente prevenibile. Inoltre, chi soffre già di osteoporosi può comunque effettuare terapie per prevenire o rallentare l’evoluzione della malattia, riducendo così il rischio di fratture.

Altre iniziative

E dopo l'osteoporosi, presso il Poliambulatorio Antalgik di Mestre, la prevenzione continua. Dal mese di marzo infatti le successive iniziative di screening e cure promosse dal Gruppo Monti riguarderanno vari ambiti, tra cui sistema muscolo-scheletrico, invecchiamento, longevità, apparato osteo-articolare. Il Gruppo Monti Salute Più è in attività dal 1970 e ha caratterizzato la storia medica, scientifica e culturale del tempo e dei territori in cui ha operato, e opera attualmente. Da quasi 50 anni il gruppo dedica l'esistenza all'esplorazione delle metodiche più all'avanguardia per garantire salute, benessere, longevità e gioia di vivere. Oggi questi servizi sono proposti attraverso vari programmi di medicina, realizzati nelle strutture sanitarie in Emilia-Romagna e Veneto e testimoniati dai marchi Mare Termale Bolognese, Circuito della Salute Più e Villaggio della Salute Più.

Poliambulatorio Antalgik Mestre

Il territorio di Mestre usufruisce dei servizi del Circuito della Salute Più dal 1976, grazie al poliambulatorio convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. Nel 2018, dopo un importante lavoro di ristrutturazione e ampliamento dei servizi, il centro Antalgik Mestre diventa un centro dedicato alla salute, al benessere e alla longevità in ogni sua forma con prestazioni all'avanguardia, grazie alla medicina di funzione che, con i suoi 6 presidi di cure rigenerative e funzionali potenzia la salute, rende gratificante l'anzianità e centenaria la longevità. Il centro ha sede in via Poerio 16, dirimpetto al canale Marzengo e a pochi passi dal nuovo Museo del Novecento, in un edificio storico del XVI secolo. Tra le novità c’è la realizzazione di un intero piano dedicato alle cure “Salute Più”: dalla sauna per la “termogenoterapia” (uso terapeutico del calore per favorire la circolazione sanguigna e la velocità delle fibre nervose) al bagno di vapore per pulire bronchi e bronchioli, dalla crioterapia (uso terapeutico di ghiaccio triturato) alla massoterapia con prodotti innovativi come le proteine della seta. Oltre alla Fiosiokinesiterapia (riabilitazione attiva o passiva, cure manu medica, cure strumentali), cuore della proposta è il Centro di cure rigenerative e longevità. Al poliambulatorio Antalgik di Mestre l’iniziativa i “Mesi della Salute”, il ciclo annuale di appuntamenti di prevenzione e cure promosso dal Gruppo Monti Salute Più.
 

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