"Dreamers for Venice": il progetto che celebra la bellezza di Venezia attraverso l'arte, la fotografia e la musica
L'iniziativa, che abbraccia numerose discipline artistiche, è stata ideata dal fotografo-scrittore Riccardo Roiter Rigoni e dal musicista Massimo Zennaro. È già stato diffuso sul web il primo video intitolato "Venezia 1600 note di sogni", in omaggio alla ricorrenza che il capoluogo veneto celebrerà a breve.
«Venezia è ancora viva e deve rinascere da ciò che l’ha resa unica: la ricerca della bellezza attraverso l’arte» questo il messaggio di Dreamers for Venice - Multi Arts Project, un progetto interamente dedicato alla città lagunare ideato dal fotografo-scrittore Riccardo Roiter Rigoni e dal musicista Massimo Zennaro.
Si tratta di un’iniziativa che abbraccia molteplici forme d’arte, rivolta agli artisti veneziani o agli amanti della città. Il desiderio espresso dagli ideatori è infatti quello di dare vita a una sorta di spettacolo multidisciplinare per omaggiare Venezia ma anche per sostenerla in questo periodo di difficoltà. «Desideriamo una rinascita dei veneziani attraverso l’arte. Il nostro è anche un gesto di riconoscenza e un modo di aiutare la terra in cui si è nati, si vive o si è in qualsiasi modo legati» spiegano gli ideatori dell’iniziativa.
Sempre ad opera di Roiter Rigoni e Zennaro, la prima produzione che andrà a comporre il mosaico artistico del progetto è stata diffusa online ieri sera e si intitola Venezia 1600 note di sogni, in omaggio alla ricorrenza che il capoluogo veneto celebrerà a breve. È un viaggio all’interno del fascino onirico veneziano attraverso musica e fotografia: «Nel video si può osservare una città magica, a tratti sospesa – spiegano gli ideatori –. Dieci minuti in compagnia di una musica imponente e allo stesso tempo intima: un ritmo incalzante che, in pochi attimi, si trasforma in un incedere in punta di piedi tra la maestosità della luce e la delicatezza della pioggia. Da qui il titolo indicato da Debora Gusson, artista esperta di storia, iconografia e simbologia del contesto veneziano».