I racconti dei finalisti del Campiello Giovani sbarcano sui canali social della Peggy Guggenheim
Dal 22 settembre sarà possibile trovare i lavori della cinquina finalista del premio letterario sui canali social del museo veneziano sotto forma di video animazioni
Hanno tra i 15 e i 22 anni, hanno dato voce ad alcuni dei capolavori della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e sono i finalisti del Premio Campiello Giovani. Cinque talenti del mondo letterario i cui racconti brevi diventeranno video animazioni pubblicate dai canali social del museo di Ca' Venier dei Leoni.
A partire dal 22 settembre, infatti, la comunicazione social del museo veneziano lancerà delle animazioni, a cura della giovane studentessa di storia dell’arte Kanon Ida, tratte dai lavori di questi giovani scrittori, alcuni dei quali ispirati proprio alle opere d'arte collezionate dalla mecenate americana nella sua casa sul Canal Grande.
Salvatore Lamberti, Shannon Magri, Martina Sangalli, Alice Scalas Bianco, Camilla Tibaldo sono stati i protagonisti della serata che il museo insieme al Campiello Giovani ha dedicato loro, il 16 settembre, durante la quale hanno letto i rispettivi racconti, liberamente ispirati ai lavori di Salvador Dalí, La nascita dei desideri liquidi, Clyfford Still, Jamais, Jackson Pollock, Foresta incantata, Joseph Cornell, Scena per una fiaba, e Giorgio de Chirico, La torre rossa, alla presenza di un pubblico di loro giovani coetanei.
Grazie alla collaborazione con il Campiello Giovani, il museo prosegue il suo percorso rivolto al dialogo e all’ascolto degli under 25, la cosiddetta Generazione Z, interpretando al tempo stesso il pensiero della sua fondatrice Peggy Guggenheim.
«Uno scrittore può essere certamente paragonato ad un artista. Molti artisti sono anche scrittori e viceversa. La letteratura, esattamente come l’arte, ci fa esplorare mondi lontani, ci consente di entrare nella storia, di vivere mille vite di persone sconosciute - ha affermato la direttrice Karole P. B. Vail durante la serata - Alla luce di questo legame intrinseco che unisce arte e letteratura, entrambe fonte d’ispirazione e creatività per il pubblico di oggi e del futuro, questi cinque giovani scrittori hanno saputo confrontarsi e interpretare al meglio le potenzialità narrative di alcune opere in collezione, creando cinque racconti intensi e profondi».