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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Fondi per la ripresa e resilienza a Venezia: il punto della situazione alla Festa dell'Europa

Presentati i risultati raggiunti nell’ambito della programmazione europea 2014-202 e quelli da traguardare con il piano 2021-2027 Next Generation Eu. Il vicesindaco Tomaello: «Intervenire dove l’emergenza sanitaria ha lasciato danni irreparabili: lavoro, giovani e ambiente»

Le iniziative e i fondi europei per la ripresa e la resilienza: un'occasione per Venezia. È il tema che ha concluso oggi, lunedì 31 maggio, la festa dell’Europa, manifestazione giunta alla sua IX edizione dedicata al tema “Pensare europeo da 1600 anni”. Il webinar è stato promosso in collaborazione con Regione Veneto e agenzia per la Coesione territoriale del Comune di Venezia, moderato da Giuseppe Settanni, esperto programmi e progetti per lo sviluppo economico locale.

All'evento sono stati presentati i risultati raggiunti nell’ambito della programmazione europea 2014-202 e quelli da traguardare con il piano 2021-2027 per le opportunità di ripresa e rilancio per il territorio veneziano e il contrasto gli effetti dell’emergenza Covid con il Next Generation Eu. All’incontro online il vicesindaco di Venezia Andrea Tomaello, Massimo Gaudina direttore della rappresentanza a Milano della Commissione europea, Vittorio Calaprice analista politico della rappresentanza della Commissione europea, Giorgio Martini dell'agenzia per la Coesione territoriale gestione Pon Metro 2014-2020, Pietro Cecchinato referente della Regione del Veneto gestione del Por Fesr 2014-2020 e Paola Ravenna, dirigente del Comune di Venezia per l'organismo intermedio Pon Metro e Per Fesr.

«Siamo a conclusione della Festa dell’Europa - ha dichiarato Tomaello - che ha coinvolto molte scuole con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani rendendoli cittadini più consapevoli. Davanti a noi abbiamo una sfida decisiva, - ha continuato - che la pandemia ha ulteriormente evidenziato: dobbiamo cercare di intervenire dove l’emergenza sanitaria ha lasciato danni irreparabili. Penso al tema del lavoro, dei giovani e dell’ambiente. Credo che la nostra città avrà un ruolo centrale nei prossimi anni, con l’auspicio che Venezia possa diventare capitale mondiale della sostenibilità».

Nel corso del webinar sono anche state illustrate le azioni intraprese dal Servizio ricerca fonti di finanziamento e Politiche comunitarie del Comune di Venezia. La dirigente Ravenna ha evidenziato i risultati ottenuti con i fondi Por Fesr, con l’acquisto di 24 nuovi bus Euro VI, il recupero di 26 alloggi Erp sfitti e l’intervento di rifunzionalizzazione della Casa dell’ospitalità di Mestre per i senza fissa dimora. Tra i progetti più significativi finanziati con le risorse Pon Metro c'è la realizzazione della Smart control room, la piattaforma multicanale Dime, 4 nuove piste ciclabili, il ripristino di 230 alloggi pubblici, la realizzazione di nuove aree giochi e aree cani per i parchi pubblici. React-Eu, è stato spiegato, è il nuovo programma di finanziamento 2021-2023 con lo scopo di favorire la ripresa economico sociale post Covid e traghettare le città nella nuova programmazione 21-27 e superare la crisi pandemica. Cinque sono le aree tematiche di intervento: tecnologie dell'informazione e della comunicazione, trasporti sostenibili, ambiente, interventi di inclusione sociale, rilancio dell'economia locale, infrastrutture energetiche. A breve si avvierà la definizione degli interventi green digital e resilienti.

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