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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Dolo / Via Giacomo Matteotti

Dolo: «Nella giornata contro la violenza sulle donne non possiamo dimenticare le nostre migranti»

Il sindaco Naletto: «Non possiamo non denunciare come questo sistema non funzioni più, servono nuove forme di accoglienza, percorsi capaci di rendere queste donne autonome, libere: cittadini con diritti e doveri»

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, giovedì 25 novembre, la giunta a Dolo lancia un grido d'allarme per il Cas (centro di accoglienza straordinario) di Villa Mocenigo Spica lungo via Matteotti. «Dal 2017 – spiegano il sindaco Gianluigi Naletto e la giunta – oltre 50 donne sono ospitate nel centro: vite sospese da quasi cinque anni. In questo tempo sono nati diversi bambini, alcune ospiti sono state spostate in altri analoghi centri e di nuove ne sono arrivate. Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne non possiamo non denunciare come questo sistema non funzioni più, servono nuove forme di accoglienza, percorsi capaci di rendere queste donne autonome, libere: cittadini con diritti e doveri».

«L'accoglienza – continuano – è fatta di percorsi culturali, lavorativi, educativi, di crescita e emancipazione, non soltanto di luoghi nei quali allocare queste persone senza alcun tipo di prospettiva. Inoltre – concludono Naletto e la giunta – sono numerose le segnalazioni ai nostri uffici di una condizione di vita sempre più difficile, di vicini che sempre più si devono prodigare per aiutare queste donne che vivono un presente estremante precario e che non hanno alcuna prospettiva di futuro. Questa, a nostro giudizio, è una forma troppo spesso dimenticata di violenza sulle donne».


 

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