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Venerdì, 19 Aprile 2024

La 'casa dei veneziani' in campo de la Bragora: «Presto da noi il presidente Musolino»

Il Gruppo25Aprile ha inaugurato domenica la nuova sede a fianco della chiesa: «Uno spazio aperto, che ospita attività, dibattiti e confronti. Nessuna appartenenza politica, neppure in vista delle amministrative»

"Non è uno spazio dedicato al dibattito politico, nè un luogo nato in supporto o in contrapposizione a qualche partito, in vista delle amministrative del 2020 in città». È quanto il Gruppo25Aprile ha voluto sottolineare domenica pomeriggio, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dell'associazione in campo de la Bragora, a Castello, «uno spazio aperto ad attività culturali, ai giochi per i bambini, al dibattito e al confronto: è il coronamento degli sforzi fatti in forma di volontariato da coloro che hanno a cuore Venezia», spiega Nicoletta Frosini. 

'Cambiare Venezia'

Porte e finistre sono aperte nello stabile a fianco della chiesa di San Giovanni in Bragora, si canta, si beve e si festeggia. L'immobile, promettono dall'associazione, diventerà centro di ritrovo per i veneziani che non si accontentano di dialogare e scambiare opinioni sui social. «Lì spesso la cominicazione è fredda e limitata», spiega Nicoletta, che illustra già il programma degli incontri delle prossime settimane in questa nuova sede. «Si parte con le domeniche di ottobre e novembre parlando di traffico acqueo e sopravvivenza di Rialto. A fine novembre qui sarà ospite il presidente dell'Autorità portuale di Venezia, Pino Musolino, non solo per parlare di grandi navi, ma anche del valore del porto per la città, del suo contributo in termini economici, logistici e occupazionali, e per parlare di laguna a 360 gradi». Un centro di ritrovo pubblico senza tessere né bandiere, una: «casa dei veneziani», conclude il portavoce dell'associazione, Marco Gasparinetti, mentre una canzone fa da sfondo alla giornata e dice: «Venezia voemo cambiar».

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