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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Santa Croce

Il porto riprogetta Santa Marta e San Basilio

Un nuovo parcheggio all'ex platea lavaggi permetterà di togliere le auto da San Basilio. Altri progetti riguardano la Marittima e lo scalo fluviale

L’Autorità portuale ha deciso di affidare a uno studio specializzato la redazione di un masterplan di interventi tra la Marittima, Sant'Andrea e Santa Marta, con un focus specifico sull'area dell'ex platea lavaggi (lungo il canale della Scomenzera, adiacente ai binari che raggiungono Santa Marta), riconsegnata al porto da Rfi con un accordo nel maggio 2018. Il masterplan dovrà considerare anche altri progetti: l’adeguamento del fabbricato 280 in Marittima, la valorizzazione della terrazza “ex Consorzio Lidotel” (si trova nel tratto tra la Rampa del Tronchetto e la Rampa Sant'Andrea), la realizzazione alla Marittima di un parcheggio multipiano connesso alla stazione passeggeri e al people mover, l’adeguamento dello scalo fluviale.

Parcheggi

Il primo progetto è proprio quello dell'ex platea lavaggi, ovvero l’area che costeggia la Rampa Sant’Andrea arrivando fino a Santa Marta all’altezza dell’imbarcadero Actv, sviluppandosi lungo il canale della Scomenzera per un totale di circa 18mila metri quadrati. Da una parte, dice il porto, sarà conservata la funzione a servizio del comparto marittimo-portuale, dall’altra si prevede di valorizzare l’area a beneficio dei residenti realizzando un parcheggio a raso, permettendo, in una seconda fase, di liberare l’area di San Basilio da buona parte dei parcheggi attuali. Questo in una prospettiva futura di miglioramento complessivo dell’area, data anche la presenza dell'università.

Porto e città

«Stiamo lavorando per recuperare il waterfront veneziano con l’intento di operare una compenetrazione virtuosa delle aree portuali con quelle residenziali confinanti - ha detto il presidente dell’Autorità portiale, Pino Musolino -. Ora la nostra priorità è decongestionare la viabilità mettendo il traffico di pedoni e mezzi in sicurezza e la realizzazione di un parcheggio nell’area ex platea lavaggi permetterà di fare questo. Questo progetto, però, è solo un tassello di una strategia di riqualificazione più elaborata che darà nei prossimi mesi ulteriori risultati e che mira a rendere le aree di Marittima, Sant'Andrea, Santa Marta e San Basilio un modello di convivenza intelligente, sostenibile e proficua tra attività portuali produttive, servizi e aree residenziali».

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