Nuove misure di sicurezza in area pedonale a Jesolo: barriere antiterrorismo nelle piazze
Presentato venerdì al Municipio il piano per la tutela dei 26 mila residenti e gli oltre 5 milioni e 250 mila turisti che ogni anno arrivano per trascorrere le vacanze
Una stagione, quella jesolana, che si apre all'insegna della sicurezza per i 26 mila residenti e agli oltre 5 milioni e 250 mila turisti, provenienti da tutta Europa, che ogni anno la scelgono come meta dove trascorrere le loro vacanze. Il piano presentato venerdì mattina, al Municipio della città, prevede nuove misure di sicurezza, fra cui barriere in calcestruzzo, antiterrorismo, che verranno posizionate in varie piazze.
Dispositivi
“Se Jesolo è tradizionalmente nota come località turistica, da sempre invece è riconosciuta come una città sicura. E da oggi lo è ancora di più”. Sono le parole dell’assessore alla Sicurezza, Otello Bergamo. “È imperativo per un’amministrazione, specialmente di una città dalla forte vocazione turistica come la nostra - ha evidenziato Bergamo - individuare tutte le iniziative possibili per garantire il massimo livello di sicurezza delle persone. Una strada questa, che abbiamo iniziato ad intraprendere da tempo e che ha già prodotto risultati significativi, anche grazie all’operato e alla stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine. Oggi andiamo a presentare ulteriori dispositivi e azioni che contribuiranno ad elevare ulteriormente gli standard di sicurezza, qualifichando Jesolo agli occhi dei nostri concittadini e dei nostri ospiti”.
New Jersey
Vari i punti sensibili dell'isola pedonale in cui l'amministrazione ha intenzione di intervenire: in tutte le piazze, Nember, Marina, Aurora, Mazzini, Brescia, Trieste e Torino, e in via Levantina, in via Bafile, via Olanda e via Altinate, dove verranno poste le strutture, tipo new jersey, a tutela dei pedoni.