Crescono contagi e ricoveri, Lanzarin: «Non pensiamo a restrizioni regionali»
L'assessore: «Nulla vieta alle persone di utilizzare ancora la mascherina nei luoghi affollati e al chiuso»
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, invita a non banalizzare sul ritorno di fiamma del Covid (il bollettino di oggi riporta 8300 nuovi contagi e 41 ospedalizzazioni), l'assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin spiega che «il Covid ha rialzato la testa», ma che al contempo «non pensiamo a restrizioni regionali».
Del resto, vale a livello nazionale la circolare che ha prorogato di un altro mese le mascherine negli ambienti più delicati, quali le strutture sanitarie e sociosanitarie. A fronte di ciò, «nulla vieta alle persone di utilizzarla ancora nei luoghi affollati e al chiuso», ha sottolineato Lanzarin, che invita i cittadini ad utilizzare il buon senso e a sfruttare i dispositivi di protezione individuale nei casi di necessità.
Se è vero che rispetto al mese di agosto l'incidenza di nuovi casi di Covid è rimasta pressoché invariata, con poco più di 500 ogni 100 mila abitanti, «ciò che cambia sono i ricoveri ospedalieri, in aumento rispetto alle scorse settimane». I dati, ha rassicurato Lanzarin, «comunque non ci preoccupano».