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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Santa Croce / Piazzale Roma

Cittadella della Giustizia: conclusione dei lavori entro il 2026

Un fulcro unico per tutte le attività giudiziarie che si svolgono a Venezia. Approvata anche la convenzione per il terzo lotto

È stata approvata la convenzione tra il Comune di Venezia e il ministero della Giustizia per la realizzazione del terzo (e ultimo) lotto della Cittadella della Giustizia nell'ex manifattura tabacchi a Piazzale Roma. «Con questa delibera di giunta - commenta il sindaco Luigi Brugnaro - diamo un importante via libera ad ulteriori interventi per completare il progetto», che alla fine assicurerà  alla giustizia «la possibilità di poter operare in spazi adeguati, funzionali e, soprattutto, concentrati in un unico luogo: una condizione per poter garantire tempi più rapidi e certi».

Il Comune è proprietario del complesso immobiliare che oggi comprende 17 edifici, i quali sono stati concessi al ministero in comodato gratuito per 99 anni con l’obbligo di assumersi l’onere della ristrutturazione. Lavori che sono stati divisi in tre lotti di intervento: per il primo i lavori sono già stati completati, per il secondo (gli edifici destinati a ospitare gli uffici del tribunale civile) la conclusione è prevista nel 2023. Il terzo lotto prevede interventi per ospitare la Corte d’appello settore penale, la procura generale della Corte d’appello (liberando così Palazzo Grimani) e il tribunale di sorveglianza.

L'intervento del terzo lotto, come spiegato dall'assessore ai lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, è possibile grazie all’investimento di 30 milioni di euro del Pnrr. «La giustizia è un bene di tutti - ha commentato l'assessore - ed è fondamentale che anche l’amministrazione comunale si sia fatta parte attiva nel cercare di dare a Venezia una sede unica, comoda da raggiungere anche in macchina. Questo ci porterà nel 2026 ad avere un fulcro unico d’eccellenza per tutte le attività giudiziarie».

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