La francese Karen Duthoit vince il concorso della maschera più bella con la sua "Astrostar"
La vincitrice: «Sono undici anni che vengo a Venezia: all’inizio ero solo in visita per il Carnevale. Essere qui sul palco e vincere il concorso è la realizzazione di un sogno»
Karen Duthoit, 40enne francese proveniente dalla regione di Lille, è la vincitrice dell’edizione 2023 del concorso della maschera più bella del Carnevale di Venezia. A conquistare i cuori della giuria, presieduta dal direttore artistico del Carnevale Massimo Checchetto, è stata infatti la sua creazione “Astrostar”, composta da centinaia di frammenti di specchi e con un chiaro rimando ai segni zodiacali di “Take Your Time For The Original Signs”.
Da sabato 11 febbraio Piazza San Marco ha visto sfilare ogni giorno centinaia di maschere e costumi, in un trionfo di creatività e divertimento che ha saputo lasciare a bocca aperta il pubblico. Personaggi travestiti di tutte le età e le nazionalità hanno calcato il palco della maschera più bella, l’installazione scenografica allestita nel salotto più bello d’Europa finalizzata a valorizzare tutti coloro che decidono di sfilare, scattandosi una foto e ambendo al premio del Carnevale di Venezia 2023. «È stata premiata l’abilità artigianale, l’originalità dei tessuti e l’aderenza al tema poiché questa maschera in particolare rispecchiava quello che era il tema dell’edizione 2023 – commenta il direttore artistico del Carnevale, Massimo Checchetto, che presiedeva la giuria selezionatrice –. Una valutazione fatta insieme alle persone che tutti i giorni sono immerse nell’affascinante lavoro sartoriale e artigianale della realizzazione dei costumi».
«La realizzazione di un sogno»
Sulle spalle una ruota con i segni zodiacali che ricorda, nella sua forma, il quadrante della Torre dell’Orologio di Piazza San Marco, addosso un corsetto e un tutù formati da centinaia di frammenti di specchi e cristalli, su uno sfondo di stoffa blu notte. Questo è il costume con cui Karen ha sfilato e si è fatta immortalare sul palco della Maschera più Bella, un’opera progettata e cucita a mano da lei stessa con tanta creatività. «Sono undici anni che vengo a Venezia: all’inizio ero solo in visita per il Carnevale, ma da quattro anni partecipo anche al concorso - ha confessato Karen -. Il volto della maschera è stato interamente disegnato a mano, e anche gli specchi sono stati tagliati, cuciti e incollati da me stessa. Tutto ciò che riguarda il costume è stato pensato e realizzato da me». E la vittoria di quest’anno è anche il coronamento del sogno di un’appassionata del Carnevale e di Venezia: «Essere qui sul palco e vincere il concorso della maschera più bella è la realizzazione di un sogno», ha infatti confessato la prima classificata.
Ad aggiudicarsi il secondo posto è invece “4 elementi: fuoco, aria, terra, acqua” della scenografa e costumista di Pesaro Alissa Karaeva, mentre si classifica al terzo posto “Processione a San Marco” del bolognese Simone Fracca. La gara della maschera più bella si è conclusa, ma fino al 21 febbraio si potrà comunque sfilare sulla passerella di piazza San Marco, dalle 10 alle 17, salire su una pedana, salutare il pubblico, aspettare il click e ricevere infine la fotografia sul proprio smartphone.