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A Mira arrivano le “strade ciclabili” con zone a 30 chilometri orari

Un intervento da 170 mila euro tra fondi ministeriali per la mobilità sostenibile (130 mila) e risorse del Comune

Il Comune di Mira si prepara a una rivoluzione “verde” in fatto di mobilità a due ruote. Entra nel vivo l’operazione “mobilità sostenibile”: su molte strade arriveranno le “corsie ciclabili”, novità in fatto di mobilità per biciclette, introdotta con il decreto Rilancio del 2020. In buona sostanza, dalle normali strade verranno ricavate delle corsie dedicate a chi si sposta con le biciclette, anche alla luce dei nuovi dettami del codice della strada. A queste, si aggiungeranno anche delle “strade ciclabili” con zone a 30 chilometri orari e maggiore attenzione per chi va in bici. In tutto, tra corsie e strade ciclabili, si tratta di circa 15 chilometri di percorsi ciclabili che vanno ad aggiungersi agli attuali. Per finanziare questo intervento, l’amministrazione comunale ha investito 170 mila euro, tra fondi ministeriali destinati alla mobilità sostenibile (130 mila euro) e risorse proprie.

«Con questo intervento – spiega il sindaco Marco Dori – facciamo un passo avanti verso una città con una visione moderna e attenta al territorio. Molto dipenderà anche dalla nostra capacità di modificare le nostre abitudini alla guida. Ci prepariamo anche alla ripresa, convinti che questa novità possa essere utile per gli spostamenti individuali e un elemento di richiamo anche per la filiera turistica, in attesa che diventi realtà la ciclabile sul Brenta». I percorsi individuati riguardano: da riviera Silvio Trentin a piazza Mira Porte, da piazza IX Martiri alla rotonda per Forte Poerio, da riviera Matteotti alla rotonda Mira Buse, da via Da Maiano alla rotonda per Forte Poerio; ad Oriago da piazza Mercato a via Sabbiona, da riviera San Pietro a via Lago di Lugano, da via Risorgimento a villa Widmann; a piazza Vecchia, dalla piazza a via Primo Maggio; a Gambarare da riviera Matteotti al cimitero e al polo scolastico. A Malcontenta da via Malcanton fino alla piazzetta.

I percorsi per le due ruote sono stati individuati grazie a un gruppo di lavoro coordinato dall’assessore alla Mobilità, Maurizio Barberini, che ha visto presenti anche i rappresentati locali di Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta), e i consiglieri comunali Morena Muraro, Dario Frezza, Giuseppe Ardolino e Francesco Volpato. Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale metterà a disposizione, sui propri canali informativi, alcune planimetrie e un video dimostrativo, con il quale verrà inaugurato il primo tratto di corsia ciclabile in Riviera Silvio Trentin. «Si tratta di una serie di interventi che aiuteranno anche a ricucire il territorio – spiega l’assessore Barberini – oltre che a dare una nuova spinta a una mobilità attenta all’ambiente».

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