Mose, bene il test di sollevamento su due bocche di porto in contemporanea
La movimentazione di domenica ha riguardato 37 paratoie tra Malamocco e Chioggia innalzate contemporaneamente: è la prima volta
Ha avuto esito positivo la doppia prova di sollevamento di 37 paratoie del Mose avvenuta domenica: 19 alla bocca di porto di Malamocco e 18 in quella di Chioggia, due dighe in contemporanea, per la prima volta. Si tratta dell'ultimo test prima della prova generale del 30 giugno. L'innalzamento è iniziato poco dopo le 13 e si è concluso alle 15, osservato anche dalla gente che si trovava in spiaggia e in diga agli Alberoni. La data di consegna dell'opera, progettata per proteggere Venezia dalle acque alte eccezionali, è confermata per il 31 dicembre 2021, ma dovrebbe entrare in azione prima, secondo quanto affermato dal commissario straordinario Elisabetta Spitz, in caso di situazioni straordinarie, già ad autunno 2020.
Soddisfatto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha assistito al sollevamento dalla base di controllo di Chioggia assieme a Spitz: «Sta procedendo tutto bene. Un altro passo avanti per la salvaguardia di Venezia dalle acque alte eccezionali». Federico D'Incà, ministro per i Rapporti con il Parlamento, ha commentato: «Il test ha avuto esito positivo e questa è una buona notizia. Quando sarà completamente operativo potrà garantire la sicurezza della laguna». «Tutto a posto, tempo da cartolina e mare piatto. Per una prova-vernissage il Mose non poteva avere cornice migliore. Ora dobbiamo riempirla con un meccanismo che funzioni davvero - dice Erika Baldin, consigliere regionale veneto del Movimento 5 Stelle, che ha presenziato alla prova di sollevamento alla bocca di porto di Chioggia -. L'opera, che rimarrà comunque come una cicatrice nella storia del Veneto e del suo ecosistema, speriamo possa funzionare al meglio e nel più breve tempo possibile. Il disastro dell'acqua granda di novembre sta lì a ricordarcelo».
Grazie a tutte le maestranze che stanno lavorando, alle imprese, ai commissari e all’@Esercito
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) May 31, 2020
??Questo è il risultato di una #collaborazione che sta funzionando.
?Un’operazione #trasparenza per il #Mose che ho voluto costituire con la Prefettura per rassicurare i cittadini pic.twitter.com/GAGZouGoyH