rotate-mobile
76. Mostra del Cinema di Venezia Lido

Venezia 76: consegnato il Leone d'oro alla carriera a Pedro Almodóvar

Cerimonia in sala grande al Lido: riconoscimento prestigioso per «il più grande e influente regista spagnolo dopo Buñuel»

Oggi pomeriggio, nella sala grande del palazzo del Cinema, il regista spagnolo Pedro Almodóvar ha ricevuto il Leone d'oro che celebra la sua lunga e proficua carriera cinematografica. Alla premiazione c'erano, tra gli altri, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il ministro ai Beni culturali Alberto Bonisoli. Sono intervenuti, durante la cerimonia, il presidente della Biennale Paolo Baratta e il direttore del festival, Alberto Barbera. «Oggi consegniamo il premio con il quale ogni anno riconosciamo a un regista il merito di averci fatto amare il cinema con la propria opera - ha detto Barbera». «Almodóvar  - è stato sottolineato - non è solo il più grande e influente regista spagnolo dopo Buñuel, ma l’autore che è stato capace di offrire della Spagna post-franchista il ritratto più articolato, controverso e provocatorio, capace di rappresentare le donne in modo toccante e unico».

Leone d'oro alla carriera

Almodóvar, ricevendo il premio, ha detto: «Sono molto emozionato e onorato. Ho bellissimi ricordi della Mostra di Venezia, il mio debutto internazionale ha avuto luogo lì nel 1983 con L’indiscreto fascino del peccato. Era la prima volta che uno dei miei film viaggiava fuori dalla Spagna». Il film piacque al presidente di giuria Sergio Leone e alla giurata Lina Wertmuller, ma non vinse nulla e fu giudicato "osceno" dal festival diretto da Gianluigi Rondi. «Mi piace pensare che il Leone alla carriera sia un atto casuale di giustizia poetica, quasi un risarcimento - ha aggiunto - Questo Leone diventerà la mia mascotte, insieme ai due gatti con cui vivo. Grazie dal profondo del cuore».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Venezia 76: consegnato il Leone d'oro alla carriera a Pedro Almodóvar

VeneziaToday è in caricamento