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77. Mostra del Cinema

"Molecole" di Segre, girato a Venezia durante il lockdown, in preapertura alla Mostra del Lido

Il documentario sarà proiettato martedì 1 settembre. C'è la storia di una città "congelata" per la pandemia e quella personale del legame del regista con il padre

La città di Venezia nel periodo del lockdown è l'ambientazione del nuovo film di Andrea Segre, il documentario Molecole (68'), che sarà proiettato nella serata di pre-apertura della 77. Mostra del Cinema, martedì 1 settembre, in sala Darsena al Lido.

Venezia durante il lockdown

Tra febbraio e aprile 2020, Segre (Io sono Li, L’ordine delle cose, Il pianeta in mare) è rimasto bloccato a Venezia a causa della diffusione del coronavirus e delle conseguenti misure di quarantena nazionale. Venezia è il luogo che ospita molti dei suoi progetti lavorativi, nonché la città di suo padre. La pandemia l'ha “congelata” e svuotata, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, ma anche - a livello personale - alle memorie familiari del regista, che in quei giorni ha raccolto appunti visivi e storie nel documentario Molecole. Riemerge così il legame con il padre veneziano, scienziato chimico-fisico e vero protagonista del film, morto dieci anni fa. Si mescolano l’isolamento della città e quello più intimo e personale del regista, autore anche della sceneggiatura originale. Il film uscirà nelle sale cinematografiche a partire dal 3 settembre 2020.

Intervista a Andrea Segre: le lotte di Porto Marghera in "Il pianeta in mare"

Segre lo ha spiegato così: «Per fare un film bisogna pensarlo, scriverlo, organizzarlo, girarlo. Per Molecole non c’è stato nulla di tutto ciò. Non mi sono nemmeno accorto di girarlo. L’ho vissuto ed è uscito da solo, in un tempo e una dimensione che non potevo prevedere. Molecole è sgorgato. Come l’acqua. Poterlo presentare come film di pre-apertura della Mostra è per me un grande onore, il modo migliore per ringraziare la città che lo ha fatto nascere».

Molecole

Regia: Andrea Segre; sceneggiatura: Andrea Segre; interpreti: Gigi Divari, Elena Almansi, Maurizio Calligaro, Giulia Tagliapietra, Patrizia Zanella; musica: Teho Teardo; produzione: ZaLab Film con Rai Cinema, in associazione con Vulcano e Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni; distribuzione: ZaLab Film. Italia 2020, 68’.

Andrea Segre (Dolo, 1976) è regista di film e documentari. Il pianeta in mare (2019) è stato presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2019. Il suo primo lungometraggio di finzione, Io sono Li (2011), è stato presentato a Venezia alle Giornate degli Autori, La prima neve (2013) ha partecipato alla sezione competitiva Orizzonti alla Mostra di Venezia, L’ordine delle cose (2017) è stato presentato alla Mostra come Proiezione Speciale. Tra i documentari, ha realizzato Lo sterminio dei popoli zingari (1998, film d’esordio), Marghera Canale Nord (2003, Proiezione Speciale a Venezia), Come un uomo sulla terra (2008), Il sangue verde (2010, presentato alle Giornate degli Autori), Mare Chiuso (co-diretto con Stefano Liberti, 2012, Evento Collaterale del Consiglio d’Europa a Venezia) e I sogni del lago salato (2015, Progetto Speciale alle Giornate degli Autori). 

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