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Murano glass toys: i vetri di Murano diventano giocattoli

La mostra riproduce nell'allestimento una vera e propria stanza dei giochi

Un'occasione per gli artigiani del vetro di mostrare la propria sapienza con creazioni originali e innovative che strizzano l'occhio al futuro, scostandosi dalla tradizione. È anche questo la mostra Murano glass toys al Museo del vetro di Murano. Uno tra i 250 eventi della Venice glass week. Si tratta di un'esposizione di tredici giocattoli realizzati in vetro di Murano su grande scala da altrettanti maestri vetrai: si va dai balocchi di un tempo, come girandole a vento, cavallini a dondolo, dinosauri e carillon, ai giochi dei millenial, ad esempio una macchinina telecomandata con relativa pista da corsa, un grosso razzo e un alieno dagli inquietanti tentacoli.

La mostra, accessibile al pubblico in sala Brandolini dal 4 settembre, inizialmente aveva come data conclusiva il 3 ottobre, poi ne è stata prorogata la durata fino al 6 gennaio. L'allestimento riproduce una vera e propria stanza dei giochi e le creazioni sono a disposizione del pubblico, che ha la possibilità di interagire con le opere. I giocattoli infatti sono interattivi, grazie all'ausilio della tecnologia. Sono dotati di sensori elettrici di pressione, di prossimità e in alcuni casi di movimento, che permettono loro di animarsi ed emettere suoni e luci in caso di vicinanza con l'uomo e talvolta anche con altri oggetti.

Aggiornamento del 7 ottobre: nel weekend la mostra è stata visitata più di 1000 persone, con grande affluenza di bambini e ragazzi: un successo che, appunto, ha convinto gli organizzatori a prorogarla fino al 6 gennaio 2022. Sarà quindi ancora possibile visitare la mostra dal giovedì alla domenica dalle ore 11.00 alle 17.00 fino al giorno dell’Epifania.

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