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Attualità Noale / Via Giovanni Battista Rossi

L'ex consorzio agrario va ad Acque Risorgive. Noale avrà una biblioteca da 900 metri quadri

Approvata in consiglio comunale e dall'assemblea di Acque Risorgive la cessione alla società dell'ex consorzio agrario di via G.B. Rossi. L'intera area sarà riqualificata

Dopo mesi di indiscrezioni e notizie provvisorie e a volte poco chiare, il primo cittadino ha deciso di fare chiarezza. Il Comune di Noale cede ad Acque Risorgive l'area dell'ex consorzio agrario di via G.B. Rossi, e al contempo provvederà alla ristrutturazione di palazzo Carraro, riqualificando l'area, e soprattutto, garantendo una nuova sede per la biblioteca comunale. Che sarà nuova e grande almeno quattro volte quella attuale. Il via libera all'operazione di vendita era stato dato dal consiglio comunale, ora l'assemblea del Consorzio ha ratificato la convenzione che definisce il perimetro dell'operazione. «Va ricordato che la convezione è stata stipulata tra enti pubblici ovvero, il Comune di Noale ed il Consorzio Acque Risorgive, - ha commentato il sindaco di Noale, Patrizia Andreotti - e non con un privato, e quindi si parla sempre ed in ogni
caso di un’operazione per il bene della comunità e non di una speculazione privata».

L'iter urbanistico

Al termine di un iter urbanistico complesso ed articolato, portato avanti con Regione e Soprintendenza, sono stati posti due vincoli: l'area potrà essere utilizzata solo ed esclusivamente per uffici pubblici e le eventuali costruzioni non potranno superare l'altezza dell'edificio storico più prossimo, ovvero 11,50 metri. «In questi mesi molte voci e molte cifre si sono susseguite sull’operazione, - ha commentato Andreotti - voci chiaramente provvisorie, se non volutamente distorte, contro un progetto che, evidentemente, dà fastidio a chi non sa mettere il bene del paese al di sopra dei meri obiettivi politici.

I dettagli di vendita

Il comune di Noale venderà 2.035 metri quadrati di terreno dietro a Palazzo Carraro al consorzio, che edificherà su circa 1.174 metri quadri, per un’altezza massima di 11,5 metri e una cubatura di 13.500 metri. Il prezzo d'acquisto si aggirà sui 450mila euro, già a bilancio: 260mila saranno versati in contanti, mentre i restanti 190mila saranno pagati con varie opere a favore del territorio comunale. Si parla di abbattimento di vecchi magazzini a nord, indagini geognostiche sul terreno, studio di invarianza idraulica e ancora sistemazione di tutta l’area verde e dell’alveo circostante del Marzenego, nonché realizzazione di un ponte sugli Spalti nord, in prossimità della torre campanaria, per l'accesso diretto all'area dal centro.

La nuova biblioteca

All’interno del progetto di riqualificazione dell’area spazio per l'attesa ristrutturazione di palazzo Carraro, l’edificio che dà su via Rossi davanti all’oratorio parrocchiale. Con la realizzazione della nuova biblioteca comunale. Dalle stime effettuate, e dai primi calcoli economici, risulta che rispetto alla attuale biblioteca, di circa 200 metri quadrati, la nuova struttura metterà a disposizione quasi 900 metri. «Parliamo quindi di uno spazio molto ampio, - ha commentato Andreotti - su cui stiamo lavorando grazie anche ai contributi di idee del nostro ufficio Cultura e di alcune associazioni che ci hanno presentato il loro punto di vista». Le prime stime economiche si collocano attorno a 1.700.000 euro, «importo che valutiamo di avere già a disposizione anche grazie allo sblocco dell’avanzo di bilancio definito dall’ultima legge di stabilità».

Sala civica e parcheggi

Sarà a carico del consorzio la costruzione di una nuova sala civica, di circa 200 metri quadrati, con 200 posti a sedere, per la quale dovrà garantire manutenzione ordinaria e straordinaria per 50 anni. La sala sarà messa a disposizione gratuita del Comune per le associazioni, per le attività culturali e anche per le iniziative istituzionali della città. Con la costruzione di un edificio ad uso direzionale, inoltre, la normativa urbanistica prevede l’individuazione di un adeguato numero di parcheggi per il personale: all’interno dell’area saranno mantenuti solo alcuni parcheggi per carico/scarico e per disabili, mentre, nell’area mercati nuovi, vsono previste due aree, una da 20 posti coperti dedicata ai mezzi di servizio leggeri del Consorzio, (auto e furgoni), mentre altri 70 saranno dedicati al personale dipendente del Consorzio, riservati in orario d’ufficio e gestiti tramite sbarra. La sera, il sabato e nei festivi, i 70 posti torneranno quindi a disposizione dei cittadini. I due park saranno ricavati nella parte nord dei mercati, vicino all’area camper. 

Manutenzioni

Oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria della sala civica, il consorzio si occuperà anche della manutenzione di tutta l’area verde, che diventerà parco pubblico sul tema dell’acqua, e degli argini dell’intero compendio.

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