Inaugurato martedì 7 maggio Poetry: a Glass Garden, il nuovo progetto che l’artista veneziano Marco Nereo Rotelli ha realizzato per l'hotel Ca’ Sagredo insieme alla fornace di Massimiliano Schiavon, con il contributo di quattro scrittori di livello internazionale provenienti dai diversi continenti: i poeti Adonis (Siria), Yang Lian (Cina), Víctor Rodríguez Núñez (Cuba) e il romanziere Mark Axelrod (Stati Uniti). L’esposizione inizia con quattro installazioni in Campo Santa Sofia e una sul Canal Grande, alte più di cinque metri l’una, e prosegue all’interno di Palazzo Sagredo.

Le basi delle installazioni sono dei grandi treppiedi formati da bricole recuperate nella Laguna di Venezia. I tronchi secolari, salvati dal macero, sono stati ripuliti, dorati e nobilitati dai segni tracciati dalla mano dell’artista. Grazie all’intervento della fornace di Massimiliano Schiavon, dal loro antico legno sono fioriti centinaia di steli in vetro soffiato, da cui spuntano lettere e parole che si librano nel cielo.

All’interno dell’antica dimora dei Sagredo, la passione per la cultura della famiglia veneziana è ricordata da libri di vetro realizzati dagli scrittori chiamati da Rotelli nella fornace di Massimiliano Schiavon. Completa l’esposizione F-Lux, una scultura luminosa che trasforma in segno grafico il lampadario fluido creato dalla Signoretto Lampadari insieme all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Presenti all’opening anche Michi de Le Orme con una performance incentrata sui suoni di Venezia; Martina Arduino e Marco Agostino, ballerini del Teatro La Scala di Milano, si sono inoltre esibiti danzando la bellezza e la sua fragilità.