rotate-mobile
Attualità Musile di Piave

A Musile un progetto scolastico per i bambini ucraini

Il Comune: «Un esempio di solidarietà, umanità e volontariato»

Bambini ucraini rifugiati a Musile, partito un progetto di apprendimento scolastico alla “Toti”. L’iniziativa, realizzata dall’Auser, vede impegnate tre maestre in pensione e due signore ucraine, residenti da anni in città, che conoscono bene l’italiano. L'obiettivo è l'apprendimento della lingua parlata da parte dei giovani studenti di elementari e medie. Il progetto è iniziato ieri e prevede tre lezioni settimanali e la metodologia scelta è quella dell’apprendere giocando. I primi riscontri sono stati giudicati in maniera molto positiva.

«Ci complimentiamo con Auser e con le insegnanti della Toti per l’iniziativa», spiegano il sindaco di Musile di Piave Silvia Susanna e l’assessore ai servizi sociali Gianni Tamai, «perchè ancora una volta si dimostra quanto la nostra città sia operativa sul fronte della generosità e del volontariato. Da più parti ci è arrivato il segnale della fatica, comprensibile, da parte dei bambini che frequentano la scuola senza conoscere l’italiano e senza nessun mediatore linguistico. E’ un primo passo importante -concludono- che potrà essere implementato anche con gli adulti: il Comune sarà sempre a fianco di queste iniziative». Le maestre, con la loro esperienza di insegnamento, vengono coadiuvate con le signore ucraine che conoscono la lingua madre. Le insegnanti si coordineranno tra loro da qui alle prossime settimane: la presenza sarà unisettimanale, in modo tale da garantire la continuità formativa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Musile un progetto scolastico per i bambini ucraini

VeneziaToday è in caricamento