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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Caorle

Il punto di primo intervento di Caorle è attivo con un medico 12 ore al giorno

Bramezza (Usl): «Una vittoria per il territorio». La novità presentata lunedì mattina

Alle 8 di stamattina il Punto di Primo Intervento di Caorle ha aperto i battenti con la presenza di un medico in servizio fino alle 20. Nella mattinata sono state cinque le persone accolte e visitate in questa unità operativa di urgenza-emergenza. Si tratta del nuovo assetto invernale del Ppi di Caorle, caratterizzato dalla presenza di un medico nelle 12 ore giornaliere oltre a un mezzo di soccorso con personale infermieristico soccorritore. La novità è stata presentata dal direttore generale dell'Usl 4 Carlo Bramezza, insieme al sindaco di Caorle Luciano Striuli e a personale medico e infermieristico aziendale.

«Questa è una vittoria del territorio – ha detto Bramezza – perché sono state raccolte le richieste del comitato e del consiglio comunale. La forte volontà del presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha quindi concretizzato il tutto. L’azienda sanitaria, nonostante la carente disponibilità sul mercato del lavoro di medici di pronto soccorso, ha organizzato l’attività ed oggi la presentiamo. Caorlotti e turisti hanno ora un punto di riferimento per i propri gravi problemi di salute, ma ricordo a tutti di contattare sempre il 118 in caso di emergenza  perché in questo modo si può ottenere la massima efficienza della rete dei soccorsi, la quale interviene nel più breve tempo possibile e trasferisce il paziente nel luogo ci cura più adatto a salvargli la vita».

«Questa attività era un’esigenza del territorio che si è mosso in tal senso, l’amministrazione comunale ha fatto proprio il messaggio e in consiglio comunale lo ha trasformato in mozione affinché fosse ripristinato il medico nel periodo invernale- ha osservato il sindaco Striuli - . Questo perché Caorle è una città che vive tutto l’anno, perché è lontana dai presidi ospedalieri e la viabilità di collegamento è complicata». Presenti anche i medici Fabio Toffoletto (direttore del Dipartimento emergenza-urgenza) e Fausto De Ferra (responsabile delle attività sanitarie estive del litorale) i quali hanno posto l’accento sull’ulteriore potenziamento della rete di emergenza-urgenza grazie all’attivazione invernale dei PPI di Caorle e di Cavallino. Il direttore generale Bramezza ha annunciato infine che a maggio l’edificio di via Riva dei Bragozzi,  che ospita anche il distretto sanitario di Caorle e vari ambulatori medici, verrà ridipinto nella parte frontale.

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