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Partita anche a Castello la raccolta dei rifiuti porta a porta, ispettori per istruire gli utenti

Risposta positiva, qualche dubbio c'è ma un po' alla volta ci si farà l'abitudine. Sopralluogo dell'assessore De Martin. Alcuni giorni di assestamento, poi si partirà con le multe

Partita anche nel sestiere Castello la raccolta dei rifiuti porta a porta. I primi campanelli sono stati suonati martedì mattina, sul modello del sistema già operativo a Dorsoduro, San Polo, Santa Croce, San Marco e Cannaregio. Presente per un sopralluogo anche l'assessore all'Ambiente Massimiliano De Martin, insieme ai consiglieri Francesca Rogliani, Maurizio Crovato, Paolo Pellegrini e ad una decina di ispettori ambientali incaricati di fornire informazioni sulle corrette modalità di conferimento.

Qualcuno ancora sgarra

“Le persone hanno risposto in modo corretto, puntuale e preciso – ha commentato De Martin - Molti operatori commerciali hanno conferito in modo corretto la loro spazzatura, ma abbiamo visto che qualcosa resta da fare per coloro che ancora lasciano i sacchi fuori dall'attività e soprattutto non attuano la raccolta differenziata. Spero che l'attività degli ispettori nei prossimi giorni porti a sensibilizzare sia gli esercenti sia i cittadini che non hanno capito la metodologia, ma sono convito che anche questa parte della città risponderà benissimo".

Come funziona

I cittadini dovranno portare i sacchetti con il rifiuto residuo e la differenziata del giorno nei punti di raccolta da lu­nedì a sabato, dalle 6.30 alle 8.30, secondo il calendario predefinito: lunedì, mercoledì, venerdì cartone e tetrapak; martedì, giovedì e sabato plastica, lattine e metalli; dal lunedì al sabato rifiuto residuo. In alternativa, potranno attendere che il netturbino suoni il campanello, tra le 8.30 e le 12 circa. Le barche di Veritas dove i cittadini di Castello potranno personalmente portare i rifiuti stazioneranno tra le 6.30 e le 8.30 nei 13 punti di raccolta predisposti: Rio di San Zulian (ponte della Malvasia), Campo San Giovanni e Paolo, Campo Santa Maria Formosa, Riva degli Schiavoni (fronte calle delle Rasse), Riva degli Schiavoni (altezza ponte della Pietà), Campo San Lorenzo, Campo Sant’Antonin, Rio della Ca’ di Dio (altezza calle delle Docce), Campo Santa Ternita, Fondamenta della Tana (altezza scuola Calvi), Fondamenta Sant’Isepo, Ponte Paludo (lato Sant’Elena), Rio dei Giardini (altezza calle Marafoni).

Occhio alle multe

Dopo un periodo iniziale di tolleranza di circa 10, 15 giorni, ricorda l'amministrazione comunale, cominceranno a scattare le multe per chi non rispetterà le nuove regole. Le sanzioni per chi abbandona i rifiuti in strada partono da 167 euro.

La app Scoasse

Intanto continua ad essere scaricata la nuova app “Scoasse”, l'applicazione, disponibile per iOs e Android, che propone due 'percorsi' differenziati, uno per i residenti (in italiano) e l'altro per gli ospiti (in inglese), e consente, una volta geolocalizzata la posizione dell'utente, di visualizzare sulla mappa della città la posizione e gli orari dei 53 punti di raccolta dei rifiuti, di quelli di distribuzione dei sacchetti di carta per la differenziata e per la raccolta dell'olio da cucina usato, gli ecocentri, la fontane e i bagni pubblici. Tra i servizi offerti anche il calcolo del percorso per raggiungere la meta desiderata, una guida alla differenziata per imparare a smaltire i rifiuti in modo corretto, una mappa dei punti di raccolta sestiere per sestiere e un'opzione “Notifiche” che ricorda i giorni e gli orari per il conferimento ottimale.

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