Nasce Radio Base Venezia, musica e attualità sul web. «Prossimo step, trasmettere in Fm»
L'iniziativa spontanea di alcuni storici speaker assieme a nuove leve. Trasmissioni dal 22 marzo. «Raccontiamo la città, senza filtri»
Parte in web streaming Radio Base, progetto avviato da tre speaker della "vecchia" Radio Base Popolare Network che hanno deciso di riunire la banda e iniziare un nuovo percorso: sono partiti da due microfoni anni ’80 recuperati in cantina e hanno acquistato pc, cuffie e ripetitori, assemblando il tutto e allestendo la nuova sede in via Don Orione, a Marghera. Dopo un periodo di prove tecniche, martedì 22 marzo la radio inizia ufficialmente le sue trasmissioni che si possono ascoltare in streaming su www.radiobasevenezia.net.
«Non è stato semplice - spiega il fondatore Stefano Garzara, in arte Steve Giant - non avendo un grosso budget a disposizione abbiamo girato per mesi per negozi e mercatini di elettronica per trovare ciò che serviva. Poi abbiamo fatto un investimento importante, un software di ultima generazione che garantisce un suono pulito e la massima qualità delle trasmissioni. Per ora trasmettiamo via web, ma abbiamo reso la radio funzionale e idonea a trasmettere, in futuro, anche in Fm, il prossimo step».
Il progetto riprende l'eredità della storica emittente del Veneziano che per 40 anni ha raccontato la città e che ha chiuso i battenti tempo fa. «Abbiamo deciso di chiamare la nuova stazione Radio Base Venezia perché richiamasse quella che per anni è stata la nostra casa, dove ci siamo formati - continua Steve Giant - siamo una realtà nuova, diversa, ma non vogliamo cancellare quello che è stato parte della nostra identità». L'intenzione è di raccontare la città «senza filtri»: iniziative positive, realtà, associazioni, sport locale e quanto c’è di buono e innovativo, ma anche i nodi e le partite aperte che dividono e fanno discutere. «Vogliamo ospitare associazioni, comitati, sindacati, gruppi di cittadini, rappresentanti delle istituzioni - continua Giant - Radio Base Venezia è “la voce della tua città”, che però sarà composta da tante voci che da noi troveranno diritto di parola».
Il cuore di tutto, comunque, sarà la musica: tra gli speaker ci sono professionisti che fanno trasmissioni da decenni e che hanno costruito un archivio musicale fatto di musica rock, reggae (Giant è il fondatore della prima rivista italiana di settore), blues e jazz, grazie alle chicche di Gigi Deejay e Cesare Pegoraro. Tra gli speaker anche il giornalista Matteo Riberto. «Abbiamo coinvolto ragazzi giovani, amanti della musica e del mezzo ai quali daremo ampio spazio - aggiunge Giant - vogliamo che la radio dia la disponibilità ai ragazzi di esprimersi, di raccontare la loro città. Penso per esempio alle band emergenti, ce ne sono molte a Venezia che in questi anni non hanno potuto esibirsi ma hanno prodotto tanto: vogliamo aiutarle a farsi conoscere».