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Attualità Isola di San Servolo

San Servolo, il museo della Follia e il parco riaprono i battenti

Da oggi, martedì 27 aprile, con due visite: da reperti appartenuti all’ospedale psichiatrico alla chiesa dei due campanili con dipinti di Jacopo Marieschi e l’antica farmacia dei Padri ospedalieri di San Giovanni di Dio

L’isola di San Servolo, il museo della Follia e il suo parco riaprono le porte a cittadini e visitatori da oggi, martedì 27 aprile, con due visite al museo: una alle 14 e una alle 15.15 in concomitanza con la partenza della linea 20 da San Zaccaria rispettivamente alle 13.45 e alle 15. Il biglietto intero costa euro 6, quello ridotto euro 4,5 applicato agli over 65 e ai residenti della provincia che possono anche accedere gratis al museo ogni primo venerdì del mese. L’accesso è gratis anche ai ragazzi fino a 14 anni se accompagnati.

Il Museo, mostrando numerosi reperti appartenuti all’ospedale psichiatrico, racconta una storia singolare e a tratti curiosa di quando la follia era reclusa e incompresa. Il  percorso di visita prevede anche la bellissima chiesa del ‘700 chiamata dai veneziani “chiesa dei due campanili” con dipinti di Jacopo Marieschi e l’antica farmacia attiva in isola dal 1716 con i Padri ospedalieri di San Giovanni di Dio, meglio conosciuti come Fatebenefratelli, esperti farmacisti e medici.

Andrea Berro, amministratore unico di San Servolo srl, nel ringraziare il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro, ha spiegato che «riaprire le porte di San Servolo significa contribuire al risveglio attivo e propositivo della città di Venezia», anticipando che «museo e parco saranno aperti in attesa di procedere dal primo luglio anche con l’attività congressuale». Dal primo giugno sarà aperta ai visitatori anche la nuova caffetteria, anch’essa recentemente oggetto di restyling. Per effettuare la visita nei fine settimana è obbligatorio la prenotazione telefonando entro venerdì alle 18 al numero 041 2765001 o inviando una mail a museomanicomio@servizimetropolitani.ve.it

Camp estivi

La San Servolo srl ha anche bandito un avviso per raccogliere le proposte di camp estivi da tenersi presso il parco dell’isola e presso Villa Widmann Rezzonico Foscari, a Mira, anch'essa gestita dalla stessa società. Da anni l’isola durante l’estate ospita i “San Servolo camp” frequentati da decine di bambini e bambine che per una settimana sono impegnati a giocare, conoscere l’ambiente lagunare, coltivare ortaggi e imparare nuove tecniche artigiane. «Ritengo che sia un dovere - spiega Berro - mettere a disposizione il parco, il campo sportivo e le strutture dell’isola alle famiglie». Scade il 30 aprile l’avviso per candidarsi a organizzare i camp presso l’isola e presso Villa Widmann, che dovranno essere comunque realizzati nel rispetto delle normative anti Covid utilizzando soprattutto gli spazi aperti. Info sul bando su www.servizimetropolitani.ve.it

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