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Attualità Marghera / Piazza del Municipio

In 650 rispondono al questionario di via Ulloa. «La piastra fra Mestre e Marghera è inutile»

Migliaia di questionari in 6 mesi a tutta la città sui piani di riqualificazione. Sabato i residenti hanno presentato i risultati

«Abbiamo deciso di presentare tutte le nostre perplessità in merito al progetto di via Ulloa sottoforma di questionario con domande che potessero riguardare Marghera in generale. "Che significato daresti al termine riqualificazione urbana?", abbiamo chiesto. E qui 620 residenti su 651 hanno risposto: "riuso di aree precedentemente edificate senza sottrarre aree verdi". Elaborando tutte le risposte questo dato ci ha fatto riflettere. Significa che la maggioranza dei rispondenti percepisce la "riqualificazione" come un termine che può avere ricadute positive se coinvolge tutta la città». I residenti di via Ulloa, Paolucci e quartiere Cita, che il 25 marzo si costituiranno in comitato, hanno distribuito in 6 mesi migliaia di questionari in tutta la città, ricevendo feedback da 651 persone circa i piani di riqualificazione. Sabato hanno presentato i risultati.

 «Dal parco del quartiere, dalla facciata del palazzo, dalle case, si rimette in moto una consapevolezza green e civica. Si connette a una serie di interventi che mirano a recuperare e riqualificare il patrimonio edilizio preesistente, soprattutto in aree meno centrali, senza un ulteriore consumo di suolo, degli spazi privati e pubblici come le piazze, i sottopassaggi, i parchi. Il 95,24 % conferma che la logica con cui si deve intervenire, deve mettere davanti a tutto il benessere dei residenti e il rispetto per l’ambiente. Quando si vuole fare sul serio, si associano alla rigenerazione degli edifici e degli spazi anche interventi di tipo culturale, sociale, economico e ambientale - continuano - Parlare di riqualificazione urbana è bello e porta consensi ma solo in alcuni casi gli interventi ci sono e funzionano». Ci sono 566 rispondenti che non vogliono il parcheggio multipiano di 216 posti, e 500 persone che chiedono un recupero delle strutture esistenti, come le case pubbliche di piazza Mercato, prima della realizzazione di nuovi stabili.

Sul progetto della sopraelevata che collegherà la stazione ferroviaria di Mestre a Marghera. «L'intervento prevede una piastra di 18 metri a un'altezza di 10 metri dai binari per l'attraversamento a piedi. Considerando i sottopassi esistenti - si legge alla domanda 8 - pensi sia utile?». 182 i "Sì" e 469 i "No". «Nuovo alberghi, strutture ricettive, commerciali? Ci si confronti con i cittadini», commenta il consigliere comunale Marco Gasparinetti, presente alla conferenza in piazza del Municipio a Marghera. «Se si dice che questo intervento gioverà alla sicurezza, basta guardare via Ca' Marcello. Spaccio e criminalità non sono venuti meno», dice il consigliere Giovanni Andrea Martini (Tutta la città insieme!).

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