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Saburo Teshigawara è Leone d'oro alla Carriera per la danza

Coreografo e danzatore giapponese, lega il suo nome a performance stupefacenti. Leone d'argento alla spagnola Rocío Molina

«Coraggioso, straordinario, sensibile ed elettrizzante, ha ispirato, sfidato e galvanizzato molte generazioni di artisti». Sono queste le parole con cui Wayne McGregor, direttore del settore Danza della Biennale di Venezia, ha motivato l'assegnazione del Leone d'oro alla Carriera 2022 a Saburo Teshigawara, coreografo e danzatore giapponese, ma anche pittore, scultore e disegnatore, capace di distinguersi per la sua estetica nuova, fatta di qualità del movimento. Il Leone d'argento va invece a Rocío Molina, "bailaora" e coreografa spagnola, interprete d'eccellenza del flamenco contemporaneo.

La carriera di Saburo Teshigawara

Teshigawara, con una formazione nel balletto classico e nelle arti plastiche, è una presenza radicale nel contesto europeo sin da quando debuttò nel 1981 ai "Rencontres Chorégraphiques Internationales de Bagnolet". Solo quattro anni dopo, grazie al successo ottenuto con la compagnia Karas, il suo nome fa il giro del mondo e si ritrova conteso dalle più importanti compagnie classico-moderne e dalle maggiori istituzioni della danza. Numerosi sono anche i premi e le onoreficenze, tra cui un Bessie Award (l'oscar americano della danza) nel 2007.

Il suo nome è associato in particolar modo alle stupefacenti performance che lo hanno visto immerso fino al collo nella sabbia ("Life in the Earth", 1985) o in piedi sui cocci di vetro ("Glass Tooth", 2006). Partecipò alla Biennale Danza a Venezia nel 2004 con "Bones in Pages", assolo nel quale sembrava scolpire luce e aria con i suoi movimenti, e sarà protagonista in laguna anche quest'anno nel corso del 16. Festival Internazionale di Danza Contemporanea (22-31 luglio), dove porterà in prima assoluta una rivisitazione della "Petrouchka", tra le prime creazioni del coreografo russo Michel Fokine, realizzata per la compagnia dei Ballets Russes.

Sarà invece la prima volta alla Biennale per il Leone d'argento Rocío Molina, artista internazionale con numerosi e prestigiosi riconoscimenti all'attivo, invitata nei teatri e festival di tutto il mondo, che a Venezia presenterà una sua nuova creazione, in prima assoluta: "Confesión", il 27 luglio al Teatro alle Tese.

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