rotate-mobile
Attualità Quarto d'Altino

Dagli scavi di Altino emerge una cloaca antica

Al suo interno numerosi oggetti e strumenti, vasellame e parti di attrezzi dell'epoca

Le basi ben conservate di una antica cloaca, al cui interno sono stati trovati vasellame da mensa e da cucina, lucerne, oggetti in osso per la cura del corpo, ma anche piccoli strumenti in vetro e pezzi di strumenti artigiani. È quanto emerso dal nuovo lotto di scavi ad Altino, iniziati nel mese di marzo dalla cooperativa Petra e diretti dal Museo in collaborazione con la Soprintendenza.

La struttura si trova 3 metri sotto terra rispetto al  livello del terreno in cui si cammina oggi, ed è probabilmente parte dello stesso sistema fognario, già in parte emerso diversi decenni fa, nella zona a nord oltre l’anfiteatro. «Il manufatto - spiega Marianna Bressan, direttrice del Museo nazionale e Area archeologica di Altino - ha una dimensione imponente quindi si tratta sicuramente di un sistema fognario pubblico predisposto secondo un preciso disegno urbanistico, non di un piccolo fognolo di scarico dalle abitazioni private. Il livello di conservazione è molto buono e ci dice molto della pianificazione urbanistica dell’epoca».

Lo strato più antico di Altino riemerge dagli scavi e viene esposto al pubblico | VIDEO

Un assaggio delle nuove scoperte, che in futuro non rimarranno a vista, sarà osservabile nel corso dell'incontro "Scavi aperti", iniziativa di archeologia pubblica promossa dal Museo di Altino e che si terrà per il pubblico mercoledì 20 alle 16 (Evento su prenotazione: 0422 789443).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dagli scavi di Altino emerge una cloaca antica

VeneziaToday è in caricamento