Opere d'arte virtuali per stimolare la creatività e l’immaginazione degli ospiti di IPAV
Il progetto 'Storie nelle storie', il progetto della Fondazione Querini Stampalia realizzato anche grazie all’impegno delle educatrici di IPAV e alle tecnologie digitali
Pandemia e resilienza, Fondazione Querini Stampalia e I.P.A.V - Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane insieme in Storie nelle storie, il progetto che vede la fruizione a distanza di opere d’arte da parte degli ospiti del centro servizi Antica Scuola dei Battuti a Mestre, anche durante l’applicazione delle più rigide misure anticovid. Così la visione dell’opera, selezionata di volta in volta tra quelle presenti nelle collezioni della Querini Stampalia, punta a stimolare la creatività delle anziane (la maggioranza delle ospiti infatti è donna) divenendo poi spunto per narrazioni libere intessute di ricordi, emozioni, immaginazione.
Opere d'arte virtuali
Un’opera come “Il gioiello” - dipinto da Camillo Innocenti (1906) - si trasfigura nel racconto carico di risonanze intime che ne fanno le partecipanti ultraottantenni: la giovane donna, ritratta in vestaglia bianca, dolcemente adagiata su un letto ed intenta ad osservare con intensità un piccolo gioiello, diviene l’occasione per attingere alla loro creatività con l’obiettivo di arrivare ad una narrazione collettiva, partecipata. Centrale in questo progetto è la possibilità di stabilire o arricchire una relazione a partire dalle collezioni d’arte e ri-attivare la funzione sociale e il ruolo di cittadinanza delle anziane ospiti, grazie alla condivisione della loro visione del mondo, della loro immaginazione, delle loro emozioni. Durante i diversi appuntamenti sono state analizzate molte opere di artisti, quali Longhi, Palma il Vecchio, Tintoretto, con il supporto anche di materiali librari, donati alle protagoniste di questa bella esperienza. Il progetto ha ottenuto un importante riconoscimento: è stato inserito in Creative Ageing, la mappatura dei progetti culturali italiani dedicati all’invecchiamento creativo a cura di BAM Strategie Culturali e promossa dall’Ambasciata e dal Consolato Generale dei Paesi Bassi.