Vacanze estive in arrivo: task force sanitaria sulle spiagge a Bibione da maggio a settembre
Previste 6 milioni di presenze turistiche: dal moto soccorso al personale interprete, dalla dialisi al pediatra per gli ospiti più piccoli della località balneare. Illustrato martedì il piano
Una task force di uomini e di mezzi per far fronte ai bisogni di salute di circa 6 milioni di presenze turistiche, tra maggio a settembre a Bibione. Dalle moto soccorso al personale interprete, dalla dialisi al pediatra per gli inconvenienti che possono accadere ai più piccoli turisti della località balneare. Martedì mattina il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, ha presentato il programma “Vacanze in salute” per la località balneare.
Primo intervento
Il piano è stato illustrato alla presenza del sindaco, Pasqualino Codognotto, del responsabile del dipartimento e del coordinatore del servizio Urgenza Emergenza del litorale, rispettivamente Fabio Toffoletto, e Fausto De Ferra, nonché della coordinatrice della medicina turistica, Cinzia Brunello. L’attività di urgenza-emergenza è confermata nella storica e rinnovata sede di via Maja, dove dal 1 maggio al 30 settembre è attivo il Punto di Primo Intervento (PPI) con ambulanza equipaggiata di medico, infermiere e autista nelle 24 ore, la presenza costante di 3 infermieri (di cui due di area critica) e due medici nelle ore diurne. Non solo, dal 20 maggio a metà settembre il Ppi verrà implementato di una seconda ambulanza, con relativo equipaggio, per far fronte alle crescenti necessità di cure nel periodo di maggior affluenza.
Interprete
In caso di emergenze sanitarie sarà fondamentale anche la massima comprensione tra medico e turista straniero, ecco allora la presenza di un interprete amministrativo al Punto di Primo Intervento, per 12 ore al giorno, mentre in orario notturno personale medico e infermieristico dell’Ulss4 potrà contare sull’interpretariato telefonico in grado di tradurre 20 diverse lingue.