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The eyes of history: un cartone animato racconta l'archeologia in Georgia

La storia per bambini nata dalla missione archeologica dell’Università Ca’ Foscari in Georgia

The eyes of history è un cartone animato che nasce dalla convizione di Mirko Furlanetto che raccontare l'archeologia attraverso una storia per bambini sia possibile. Si tratta di un progetto, coordinato e prodotto dallo stesso Furlanetto, laureato a Ca’ Foscari in Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico nel 2012, e nato dalla missione archeologica in Georgia che Ca' Foscari porta avanti ormai da diversi anni in collaborazione dapprima con il Museo Nazionale Georgiano e in seguito con la Municipalità di Lagodekhi, sotto la Direzione della professoressa Elena Rova e alla quale Mirko ha partecipato dal 2009 al 2014. L’Ambasciata d’Italia a Tbilisi ha accolto la proposta di Furlanetto di realizzare un cartone animato basato sulle attività archeologiche e lo ha finanziato attraverso il Ministero degli Affari Esteri per poterlo usare a scopo didattico-promozionale.

Il fumetto è stato stampato in versione italiana e georgiana (per le scuole in loco) e proposto insieme alle visite didattiche agli scavi; il cartone è invece in georgiano con sottotitoli in italiano ed è stato realizzato graficamente da uno studio del posto con il coordinamento e lo storyboard di Mirko Furlanetto della JMX comics e di Laura De Stefani.

La storia e lo scopo di The eyes of history

La storia raccontata da The eyes of history è quella di un ragazzo di nome Jack e del suo cane, Matrix, che scoprono, scavando, una curiosa maschera con occhi in ossidiana che verrà poi esposta in un museo. È così che i due protagonisti capiscono il valore di recuperare e valorizzare le "tracce perdute del passato che emergono dalla loro antica terra" e l'importanza del lavoro dell'archeologo nel ricostruire la storia di un paese.

Il progetto intende avvicinare i bambini alla storia del luogo in cui vivono e intende farlo usando un mezzo divertente, immediato e alla loro portata, ovvero l'animazione. The eyes of history intende inoltre far conoscere la presenza delle missioni archeologiche italiane in Georgia premiando l'inventiva di un giovane e intraprendente archeologo che ha trovato un nuovo modo di coinvolgere il pubblico dei più piccoli insegnando loro il valore dell’archeologia.

Le missioni di Ca' Foscari in Georgia 

“Ca' Foscari è presente con missioni archeologiche in Georgia dal 2009 – spiega Elena Rova – Comprendiamo l’importanza e il valore dell’heritage e cerchiamo di coinvolgere la popolazione locale, consci dell’importanza di conservare e diffondere la conoscenza della storia del luogo e per questo affiancando l’ambasciata nelle attività di divulgazione del nostro lavoro sia in Georgia che in Italia. Teniamo infatti molto alla comunicazione dei risultati della ricerca anche ad un pubblico non specialistico”.
La missione archeologica di Ca’ Foscari in Georgia ha riguardato dapprima la provincia centrale di Shida Kartli; dal 2018 si è spostata presso il confine orientale del paese, nella Municipalità di Lagodekhi. In questi anni ha investigato tre insediamenti (Natsargora, Aradetis Orgora e Tsiteli Gorebi e tre necropoli (Okherakhevi, Natsargora e Aradetis Orgora), su un orizzonte cronologico che va dal V millennio al tardo I millennio a.C. .
Ma non è finita qui: i ricercatori sono in partenza per una nuova missione che avrà luogo dal 16 giugno fino a fine luglio 2019.

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