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Un nuovo agriturismo in Brussa

Dal restauro in chiave ecosostenibile del borgo della bonifica novecentesca nasce un agriturismo per cinquanta cavalli e una struttura ricettiva curata, improntata alla sostenibilità ambientale. Dell’Acqua (Veneto Agricoltura): “Fondamentale la condivisione pubblico-privato per la sostenibilità dello sviluppo”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

Si aggiunge in nuovo tassello al progetto di valorizzazione in chiave ecosostenibile della Brussa, oasi naturale tra Caorle e Bibione che include l’unica porzione di territorio non urbanizzata della riviera veneta: domenica 16 ottobre è stato inaugurato l’agriturismo Brussa Horse Oasi - BHO, dopo un meticoloso lavoro di restauro rispettoso degli edifici risalenti alla prima metà del ‘900. Il BHO non è solo il luogo in cui vivranno, nella massima cura per il benessere animale, una cinquantina di cavalli; ma anche un agriturismo di alto livello con 12 stanze e agricampeggio con 10 posti camper attrezzati, così da offrire un servizio completo per diverse forme di ospitalità e punto di partenza per un turismo sostenibile, lento e naturalistico. Il tutto con un occhio di riguardo alla custodia della bellezza ambientale – a partire dall’utilizzo dell’energia solare, rinnovabile e pulita, che rende quasi autosufficiente la struttura.

Il BHO si affianca all’Agribirrificio B2O, che contestualmente festeggia i cinque anni di vita. Quello che è partito come un semplice birrificio con tap room, e che oggi è diventato un’azienda agricola a tutto tondo che produce le materie prime per la birrificazione e serve in tavola le proprie carni e i frutti della propria terra, lavorerà quindi in sinergia con il BHO per un’offerta ricettiva completa; così come con il ristorante Ai Gabbiani, alla Taverna Doppio Litro, e alle altre strutture ricettive che ospiteranno chi vuole dormire in Brussa.

La rete degli operatori locali che si riuniscono nell’Oasi della Brussa si rafforza e dimostra la voglia di crescere nel rispetto dell’ambiente. Una filosofia di lavoro che incontra il favore anche di Veneto Agricoltura, anch’essa attiva in Brussa con la sua azienda pilota dagli anni 60 a tutela del territorio e per la promozione dell’agricoltura e dello sviluppo rurale: “I privati hanno uno spazio fondamentale, perché qualsiasi azione che riguardi un territorio non può più essere il frutto di azioni virtuose condotte singolarmente – afferma il direttore, Nicola Dell’Acqua -. È matura ormai la consapevolezza che solo proposte realmente condivise da tutti gli attori pubblici e privati di un'area portano un vero contributo alla sostenibilità, integrando i principi fondanti di questa - ambiente, economia, sociale - nello scenario locale”. Proposte, prosegue Dell’Acqua, che portano i loro frutti “quando sono integrate in un processo comune anticipatamente concordato. Prendiamo ad esempio il tema dell’energia, oggi di straordinaria attualità e per certi aspetti drammaticità, verso il quale Veneto Agricoltura sta orientando le proprie ricerche, proprio perché intrinsecamente legato con le attività agricole ed agrituristiche; in un processo di benchmarking, quindi di condivisione con le imprese private essenziale per risultati finali realmente applicabili”. Il maneggio BHO si trova in Strada Inferno, 5 a Caorle; per informazioni e prenotazioni è possibile visitare il sito brussahorseoasi.it, oppure chiamare il 347 1137851 o scrivere a info@brussahorseoasi.it

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