I “Venice vocal jam” vincono l'oscar internazionale della musica a cappella
Quest'anno, per la terza volta nella storia, gli Oscar della musica a cappella internazionale premiano un gruppo italiano. Dopo i “Neri per caso” nel 2009 e i “Cluster” nel 2010, vince l'album dei “Venice Vocal Jam” dal titolo “Raìse”, parole dialettale che significa "radici".
Va al gruppo veneto “Venice Vocal Jam” il primo premio “Best european album” dei celebri Caras (Contemporary A Cappella Recording Awards), i riconoscimenti riservati a quel particolare settore musicale che riguarda l’esibizione sonora strettamente canora, senza alcun intervento di strumenti musicali.
La premiazione si è tenuta a Boston la scorsa domenica (2 maggio 2021). La vittoria schiacciante ha letteralmente travolto i giovani componenti del gruppo. Si tratta infatti della competizione che da oltre 20 anni incorona le eccellenze della musica a cappella nel mondo. Quest’anno, per la terza volta nella storia, gli Oscar della musica a cappella internazionale premiano quindi un gruppo italiano.
Dopo i “Neri per caso” nel 2009 e i “Cluster” nel 2010, l’album di debutto dei “Venice Vocal Jam” dal titolo “Raìse”, in lizza con 6 nomination, ha ricevuto 5 importanti riconoscimenti in diverse categorie, piazzandosi al primo posto come Miglior Album Europeo. E ancora i “Venice Vocal Jam” hanno guadagnato: 1° POSTO come Best Jazz / Big Band Album; 2° POSTO come Best Non-Scholastic Debut Album; 2° POSTO come Best Folk / World Album; 2° POSTO come Best Professional Arrangement for a Non-Scholastic Group (per il brano “I Am Weary”). A vincere il prestigioso Premio Cara i più importanti gruppi vocali del panorama internazionale, come Pentatonix, The Swingle Singers, The Real Group, Voces8, M-Pact.
Un riconoscimento questo che farà conoscere i “Venice Vocal Jam” nel panorama mondiale della musica del settore. Il “Venice Vocal Jam” è un gruppo vocale a cappella di matrice contemporanea, che spazia dal jazz alla musica folk. Nato nel 2010 a Venezia, dal più celebre “Luca Pitteri & VGE Vocal Project” - storico gruppo musicale di matrice Gospel del veneziano protagonista di numerosi spettacoli televisivi sulle reti nazionali (Mediaset, RAI, etc.) - nel corso degli anni si evolve artisticamente, sperimentando nuovi generi musicali, iniziando a concentrarsi nell’uso esclusivo della voce e diventando in breve tempo uno dei gruppi vocali emergenti maggiormente apprezzati nel settore.
I componenti del gruppo (Anna Acerboni, Silvia Marchesan, Elisa Bortoluzzo, Arianna Natural, Oscar Chellin, Emiliano Conte e Marco Bosello) provengono da diverse province del Veneto come Venezia, Padova e Treviso, ma anche da Pordenone. “Siamo 7 persone diverse – racconta Emiliano Conte - per carattere, genere musicale di provenienza, ma il canto ci unisce e ci permette di realizzare insieme qualcosa di unico, di straordinario”. L’album di debutto “Raìse”, uscito il 25 novembre 2020, è prodotto da Erik Bosio, uno dei produttori più rinomati e premiati nell’ambito della musica vocale internazionale (cantante, arrangiatore, Vocal Coach di Morgan nella trasmissione di Rai 2 "The Voice” e fondatore dei Cluster, gruppo vocale a cappella italiano, attualmente in onda su Rai2 nella trasmissione “Voice Academy” con Pino Insegno). L’album contiene 5 brani inediti e 5 arrangiamenti di canzoni edite, delle quali 7 in inglese, 2 in dialetto veneto e 1 in italiano. Il titolo “Raìse” infatti ha un duplice significato: radici (in dialetto veneto) ed elevarsi (in inglese). “Siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento – conclude Conte - che premia la musica italiana. Orgogliosi di rappresentare l’Italia e il Veneto nel mondo con il nostro lavoro, che è anche un invito alla condivisione e alla fratellanza”.