"Un'esperienza da ripetere", l'impresa di Massimo: in biciclo dell'800 da Brno a Venezia
Il padovano è partito il 18 maggio dalla Repubblica Ceca su quello che veniva considerato il "bolide" dell'Ottocento. Mercoledì l'arrivo in laguna, sulle orme delle truppe asburgiche
Un'impresa d'altri tempi, per giunta su un mezzo d'altri tempi. E' quanto è riuscito a combinare Massimo Zaffari, 45enne originario di Bastia, nel Padovano, che venerdì 18 maggio è partito dalla lontanissima Brno, in Repubblica Ceca, è mercoledì è giunto alla meta a Venezia, dopo aver percorso 1280 chilometri. Il ché non sarebbe nulla di eccezionale se fossero stati percorsi in auto, ma stavolta il mezzo di trasporto in questione è un biciclo dell'800, che 150 anni fa era considerato un bolide.
Percorso delle truppe asburgiche con solo una bussola
L'intento del ciclista padovano era di ritrovare un contatto con le generazioni che l'hanno preceduto ricalcando il percorso che al tempo intrapresero le truppe asburgiche per entrare in Italia. L'itinerario è partito dalla Repubblica Ceca, passando da Bratislava, Vienna, Monaco di Baviera e proseguendo poi per Innsbruck, Trento, Bassano del Grappa, Noale e, dulcis in fundo, Venezia. "Per Zaffari l’idea di percorrere le strade battute nell’800 dall’esercito asburgico, dalla Boemia fino al Lombardo-Veneto, lo esalta - si legge sulla pagina Facebook NEXT New Extraordinary Talents - L’idea di vedere come si trasformano la natura e le città al di là e al di qua delle Alpi, lo emoziona. L’idea di mettersi alla prova con un’impresa fuori dal comune, lo eleva dentro come persona".
"Esperienza da ripetere"
Le dichiarazioni di Zaffari sono state pubblicate in una nota sulla stessa pagina Facebook: "Ho viaggiato un'intera vita visitando posti in tutti gli 'angoli' del globo, ma di gran lunga questa è l'esperienza più bella della mia vita - avrebbe affermato il ciclista all'amico Daniele Cellini - un'esperienza che di sicuro vorrò ripetere". Nel frattempo Zaff è l'unico veneto ad aver percorso con tale mezzo senza alcun supporto tecnologico come navigatori o altri strumenti di geolocalizzazione (se non la sola bussola), il tragitto dell'esercito asburgico unendo lo sport alla storia. Ad ora Massimo Zàffari è il primo ad aver fatto il Passo del Brennero con un Biciclo dell'800.
