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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Vigili del fuoco, Uil Pa: «Al Lido situazione grave per i mezzi di soccorso»

Secondo il sindacato, i mezzi non sono sufficienti per garantire agli operatori di intervenire in modo efficace

«La situazione dei mezzi di soccorso al Lido di Venezia è una criticità diventata ormai avvilente e insostenibile». Comincia così la denuncia del segretario regionale Uil Pa Vigili del fuoco Veneto, Davide Meli, che in una lunga lettera indirizzata alla direzione regionale, al prefetto e al sindaco di Venezia, chiede maggiore attenzione per il distaccamento del Lido di Venezia. 

«L’unica autobotte pompa presente nella sede è stata portata via il 20 luglio senza concordarlo con i responsabili del soccorso provinciale, lasciando quali mezzi di soccorso atti a fronteggiare gli interventi e, nella fattispecie, gli incendi, soltanto una autoscala e due autopompa serbatoio Eurocity, entrambi con un carico d’acqua di 1.600 litri ciascuno, del tutto insufficienti nel caso di interventi rilevanti - si legge nella lettera di Meli -. Certo, comprendiamo che la situazione mezzi nel comando di Venezia non sia una delle migliori». Secondo Uil Pa Vvf, la maggior parte dei mezzi di soccorso presenti nelle sedi distaccate sono vetusti e richiedono continui servizi di manutenzione.

«Tuttavia riteniamo che si debba tenere conto che il Lido di Venezia, a differenza di altre sedi, è un’isola non facilmente raggiungibile da eventuali mezzi di supporto da altre sedi, i tempi di arrivo di ulteriori mezzi terrestri - da Mestre - sono minimo di un’ora; ragion per cui il distaccamento Lido meriterebbe una particolare attenzione - conclude Meli -. Chiediamo almeno l'assegnazione di un'autobotte pompa, in sostituzione di quella tolta al distaccamento e che nel lungo termine  venga rivisto il parco automezzi dando la possibilità per gli operatori di intervenire in maniera efficace».

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