Vignole, accesso alla loro casa solo in barca: "Da anni tante promesse e niente fatti"

Una vicenda che si trascina da anni. Il vicino recinta il terreno e per 4 famiglie delle Vignole, che possono passare solo di lì per accedere alle loro abitazioni, o in alternativa arrivarci in barca, cominciano le difficoltà. "L’assessore Zaccariotto ha disdetto l’appuntamento di martedì 2 ore prima dell’orario fissato per l’incontro - scrive uno dei residenti -. Intanto noi a casa nostra a piedi non possiamo arrivare. Da tempo vengono fatte promesse per risolvere il problema, ma allo stato dei fatti non c’è stato nessun progresso. A quando la conclusione della vicenda della viabilità delle Vignole? Se c’è l’assessore batta un colpo".

Vignole, a casa solo in barca

A casa propria, i residenti in questione, affermano di poterci arrivare solo in barca, non via terra, per via di un contenzioso che impedirebbe loro, di fatto, di godere in pieno della proprietà della loro villa rurale, situata nell'isola delle Vignole, a Venezia. Gli inquilini che chiedono un intervento del Comune non hanno intenzione di "sfondare" barriere altrui, ma la necessità è di trovare una via alternativa.

Interpellanza e interrogazione Pd

"La realizzazione di nuova viabilità alle Vignole, di cui è stato approvato lo studio di fattibilità dal commissario Zappalorto nel 2015, appare ancora oggi un progetto non realizzato - dichiarava non molto tempo fa in una nota la consigliera Pd, Monica Sambo -. Abbiamo presentato per questa ragione un'interpellanza e un'interrogazione per risolvere le problematiche di viabilità e accelerare quanto a più riprese promesso dall'assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, che ha già incontrato due volte la cittadinanza". 

Quattro famiglie coinvolte

Una vicenda di esposti e controesposti. La questione è: se uno abita in una casa ha diritto di avere un collegamento per raggiungerla? Tutti sono d'accordo, ma ancora la soluzione non c'è, e la strada si conclude solo all'altezza della chiesetta. Gli inquilini quindi sono costretti a tornare a casa in barca. Una situazione particolare che riguarda 4 famiglie (con presenza anche di un bambino e anziani). "É necessario - aveva raccomandato la consigliera - garantire la residenzialità anche nelle isole, che in questi anni hanno subito, e stanno subendo, un vero e proprio esodo".