Zappalorto torna in laguna: sarà il nuovo prefetto dopo la chiusura dell'epoca Boffi

Era stato uno dei papabili fin dal momento in cui l'ex prefetto Carlo Boffi è andato in pensione: torna in città, con nuovo ruolo rispetto all'epoca commissariale, Vittorio Zappalorto, nominato dal Consiglio dei ministri durante la riunione di venerdì nuovo titolare di Ca' Corner. Il ruolo di prefetto fino a oggi era stato tenuto dall'attuale vicario, Sebastiano Cento, dopo il passaggio di consegne a fine aprile con Boffi.

Ritorno in laguna dopo il ruolo di commissario

Vittorio Zappalorto era prefetto di Udine e ora tornerà in laguna dopo il ruolo di commissario straordinario ricoperto dopo le dimissioni dell'ex sindaco Giorgio Orsoni da luglio 2014 a giugno 2015, quando la città tornò al voto. Nato a Treviso il 5 gennaio 1956, Zappalorto è un "uomo dello Stato", ricoprendo negli ultimi anni il ruolo di prefetto a Gorizia prima e a Udine poi. In città lo ricordano per le sue misure "lacrime e sangue" per rimettere in sesto il bilancio, per il braccio di ferro con i dipendenti comunali in fatto di integrativo ma anche come persona capace di tenere le redini di una città che ha vissuto un vero e proprio terremoto istituzionale (e giudiziario).

Brugnaro: "Bentornato"

Non si è fatta attendere la dichiarazione ufficiale di colui che ha preso il posto dell'ex commissario a Ca' Farsetti, Luigi Brugnaro: "Bentornato a Venezia, in qualità di prefetto, a Vittorio Zappalorto - ha scritto l'attuale primo cittadino su Twitter - Una persona che conosce a fondo la nostra città per aver ben gestito la difficile fase commissariale. A nome del Comune di Venezia e della Città metropolitana congratulazioni per l’incarico e auguri di buon lavoro". Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco di Mira, Marco Dori: "Saluto con piacere la nomina di Vittorio Zappalorto a nuovo Prefetto di Venezia - ha dichiarato in una nota - Un persona che conosce bene il capoluogo e gli altri comuni della Città metropolitana e con il quale siamo certi di poter trovare un interlocutore attento alle sfide che ci aspettano. Gli assicuriamo la nostra massima disponibilità e collaborazione".

La carriera di Zappalorto

La carriera di Zappalorto è iniziata a Trieste, all'ufficio di gabinetto, per poi svolgere l'incarico di subcommissario straordinario al Comune di Muggia e di commissario ad acta in una complessa vicenda giudiziaria post-terremoto del 1976. Nel 1991 il trasferimento a Roma, presso la direzione generale dei Servizi Civili del Ministero dell'Interno con l'incarico di Direttore dell'Ufficio di Coordinamento della Direzione Generale, entrando a far parte dell'Unità di Crisi costituita in occasione degli sbarchi di cittadini albanesi sulle coste pugliesi dal 1991 al 1992.

Al Ministero

Nel 1992 diventa membro della Commissione per la liquidazione dei beni abbandonati all'estero presso il Ministero del Tesoro. Nel 1994 viene chiamato dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro al Quirinale con la qualifica di Referendario presso l'Ufficio Affari Interni del Segretariato Generale della Presidenza. Al Quirinale, si occupa principalmente dell'organizzazione delle visite presidenziali, dei rapporti con i servizi di sicurezza e con gli organi costituzionali.

Treviso

Dal 1998 rientra al Viminale, dove matura una lunga esperienza presso l'Ufficio Centrale per le Relazioni Parlamentari e gli Affari Legislativi, occupandosi in particolare della riforma del Titolo V° della Costituzione e del Testo Unico degli Enti Locali. Nel 1999 gli viene affidato l'incarico di subcommissario presso il Comune di Macerata. Nel 2002 viene promosso alla qualifica di Vice Prefetto. Nel 2004 viene nominato Responsabile della Segreteria del "Comitato Vari", incaricato dal Ministro Pisanu di elaborare una riforma organica dell'Ordinamento degli Enti Locali. Vicario della Prefettura di Treviso dal settembre 2008, il 20 gennaio 2010 ha assunto l'incarico di Capo di Gabinetto della Prefettura di Milano e successivamente quello di Vice Prefetto Vicario.

Gorizia

Soggetto Attuatore per l'emergenza Nord Africa della Lombardia nel biennio 2011 – 2013, è stato successivamente Commissario Straordinario di Cassano d'Adda e Lodi. E’ Vice Prefetto facente funzioni nella sede vacante di Milano tra luglio ed agosto 2013, è stato Commissario Straordinario nel Comune di Marigliano (NA) dal 17 settembre al 30 dicembre 2013, data in cui ha assunto le funzioni di prefetto di Gorizia. Dopodiché il primo sbarco a Venezia.