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Accusato di pedofilia: in attesa del processo l'uomo torna libero

Un 47enne di Maerne è accusato d'aver commesso in casa sua atti sessuali su un 13enne. La difesa ha scelto il rito abbreviato ed ora è tornato in libertà

Da ottobre è agli arresti domiciliari con l'accusa di atti sessuali ai danni di minore. Come riporta Il Gazzettino infatti, R.M., un 47enne di Maerne di Martellago, secondo la ricostruzione del pubblico ministero Alessia Tavernesi, avrebbe molestato un ragazzino di appena 13 anni. L'uomo era solito frequentare un gruppo di adolescenti e, proprio uno di loro, avrebbe raccontato d'aver visto il 47enne mentre stava compiendo atti sessuali con un 13enne nel bagno della sua abitazione.

L'udienza preliminare era fissata per mercoledì ma il difensore dell'uomo ha chiesto il rito alternativo, richiesta che ha fatto rinviare l'udienza stessa al prossimo 6 ottobre. In attesa del processo R.M. è stato quindi scarcerato dal gup che ha contraddetto così la misura cautelare indetta dal Tribunale del riesame.

Il principale accusatore dell'uomo sarebbe proprio uno degli adolescenti che frequentavano la sua abitazione. Il ragazzo infatti, secondo la sua ricostruzione, un giorno avrebbe notato il 47enne mentre si intratteneva nel bagno di casa con un minorenne. I sospetti sull'uomo circolavano da tempo tra i genitori dei ragazzi che frequentavano l'abitazione, sarà ora il processo a stabilire se questi erano fondati o solo frutto della fantasia dei ragazzi.

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